Redini Tory a Kemi, prima donna nera

Redini Tory a Kemi, prima donna nera
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il Giornale ESTERI

Londra E adesso arriva Kemi. Ce l'ha fatta stavolta, Kemi Badenoch, a diventare la prima donna di colore leader dei Conservatori britannici. Ci aveva già provato in passato per poi ritirarsi di fronte ai veti incrociati dei membri del partito, ma in quest'ultima corsa per sostituire il leader uscente Rishi Sunak - che l'ha vista spadroneggiare a fasi alterne e alla fine vincere senza più affrontare dibattiti pubblici con l'avversario nel round finale - erano in molti a darla per favorita. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Un’immigrata nigeriana è la nuova leader del partito conservatore britannico: Kemi Badenoch, 44 anni, nome di battesimo Olukemi Olufunto Adegoke, diventa così la prima donna nera a guidare un grande partito occidentale, dopo essere stata eletta dai 130 mila membri della formazione politica che fu di Winston Churchill e Margaret Thatcher. (Corriere della Sera)

Kemi Badenoch, 44 anni, è la nuova leader del partito conservatore Tory, segnando una svolta storica come prima donna di origini africane alla guida di una delle principali forze politiche britanniche. (Il Dubbio)

Di Maddalena Celano (IlSudest)

IL VIDEO. Gran Bretagna, Kemi Badenoch eletta nuova leader dei Tories

Al termine del macchinoso processo elettivo, ha sconfitto il principale avversario – Robert Jenrick, solo a stento più a destra di lei – di buon margine (57% su 43%), nonostante la calante affluenza al voto (72.8%). (il manifesto)

Il primo politico di colore e la quarta donna ad arrivare alla guida dei Tory, i conservatori britannici, Kemi Badenoch è già stata ribattezzata la nuova Lady di Ferro. L’epiteto che fu di Margaret Thatcher, da cui la 44enne Badenoch prende il piglio duro e idee molto severe sulla politica interna. (DiLei)

Roma, 2 nov. I conservatori britannici hanno eletto la candidata "anti-woke" Kemi Badenoch come nuova leader, al posto di Rishi Sunak, che si è dimesso dopo i disastrosi risultati del partito nelle elezioni di luglio. (il Dolomiti)