Dengue in Italia, ecco chi dovrebbe sottoporsi a test diagnosi: cosa dice l'Iss

Dengue in Italia, ecco chi dovrebbe sottoporsi a test diagnosi: cosa dice l'Iss
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Adnkronos SALUTE

Raccomandato a "contatto stretto di un caso confermato, anche in assenza di sintomi" e a chi torna da un Paese endemico e a chi ha sintomi in un'area con casi confermati Crescono i casi di Dengue in Italia e i timori per contagi autoctoni come quelli che nelle Marche, a Fano, hanno già superato quota 100. Ma chi dovrebbe sottoporsi al test per la diagnosi dell'infezione? L'Istituto superiore di sanità lo raccomanda "se si è rientrati da un viaggio in un Paese in cui il virus è endemico e si hanno sintomi compatibili con l'infezione; se si è in un'area in cui c'è stato un caso confermato del virus e si hanno sintomi compatibili con l'infezione", nonché "se si viene individuati come contatto stretto di un caso confermato nel corso delle indagini epidemiologiche, anche in assenza di sintomi". (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

IL CONSIGLIERE regionale del Pd: «Va bene il monitoraggio, ma quanto messo in atto fino a oggi dalla giunta regionale non è sufficiente. Come ha giustamente sottolineato il professor Bassetti, non si può chiedere al cittadino di spendere 15 euro per acquistare il kit: in un sistema sanitario nazionale forte come il nostro l’attività di prevenzione deve essere svolta da Comuni e Regioni. (Cronache Fermane)

Leggi tutta la notizia I casi sono tutti autoctoni. (Virgilio)

In mattinata si è tenuto l'incontro di aggiornamento sul focolaio del Gruppo Operativo Regionale per le Emergenze Sanitarie. Fino a giovedì 3 ottobre nel comune si registrano 105 casi (tutti autoctoni) confermati, 14 probabili. (leggo.it)

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Ma chi dovrebbe sottoporsi al test per la diagnosi dell'infezione? L'Istituto superiore di sanità lo raccomanda "se si è rientrati da un viaggio in un Paese in cui il virus è endemico e si hanno sintomi compatibili con l'infezione; se si è in un'area in cui c'è stato un caso confermato del virus e si hanno sintomi compatibili con l'infezione", nonché "se si viene individuati come contatto stretto di un caso confermato nel corso delle indagini epidemiologiche, anche in assenza di sintomi". (il Fatto Nisseno)

«Un po’ di preoccupazione, tra la gente, c’è. Credo tuttavia che l’emergenza Dengue sia abbastanza sotto controllo». (Corriere della Sera)

A raccontare la sua esperienza al Resto del Carlino è la fanese Miriam Rovinelli, 61 anni, commerciante, che per 10 giorni ha combattuto contro la terribile malattia portata da una piccola zanzara tigre e prima endemica solo in zone tropicali e sub tropicali del pianeta. (Tiscali Notizie)