Ipotesi femminicidio-suicidio a Casalmaggiore: prima di lanciarsi con l'auto nel Po, Del Re è andato a salutare il padre

C’è una tappa nel viaggio da Santarcangelo di Romagna a Casalmaggiore, dove gli ex coniugi Stefano Del Re, classe 1969, e Lorena Vezzosi, classe 1971, troveranno la morte nelle acque del fiume Po, portando con loro una serie infinita di domande, che risulta particolarmente significativa e che potrebbe essere una delle chiavi delle indagini. Giovedì, arrivato a Casalmaggiore attorno all’ora di cena giovedì, Stefano decide di fermarsi a salutare i famigliari. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altre testate

Potrebbe esserci un omicidio-suicidio, dietro la tragedia degli ex coniugi morti nel Po a Casalmaggiore (Cremona) dopo che la loro auto si è inabissata. Stefano Del Re (53 anni) e Lorena Vezzosi (51) si erano separati a dicembre 2023, e giovedì 4 luglio erano partiti da Santarcangelo di Romagna (Ravenna) per raggiungere il Cremonese. (Virgilio Notizie)

Quello che in un primo momento sembrava un tragico incidente stradale potrebbe in realtà essere l’ennesimo caso di femminicidio-suicidio: si stanno concentrando su questa ipotesi gli investigatori al lavoro sulla morte di Lorena Vezzosi e Stefano Del Re, rispettivamente 51 e 53 anni, entrambi originari di Casalmaggiore (nel Cremonese), dove sono morti nelle acque del Po dopo che l’auto su cui via… (La Repubblica)

La Procura di Rimini ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di omicidio sul caso della coppia di Santarcangelo di Romagna morta in auto nel Po, a Castelmaggiore, in provincia di Cremona. (Sky Tg24 )

Soprattutto, era persistente il desiderio, quasi un affanno, di chi veramente erano Stefano e Lorena. Pesante sulle spalle dei casalesi lo spettro dell’incredibile tragedia avvenuta nella notte di venerdì. (La Provincia di Cremona e Crema)

In quel punto nel febbraio 2009 morirono un padre e un figlio di origine albanese, che vivevano a breve distanza da lì, in via Giordano Bruno, finiti con l’auto nel Po. Agli Amici del Po non si parla d’altro da venerdì mattina. (CremonaOggi)

Un atto che consente di affinare gli strumenti d’indagine per capire cosa sia successo veramente nella notte fra giovedì e venerdì scorsi. (Corriere Romagna)