Verso Milan-Juventus, qui la Continassa. Il CorSport: "Motta fa la conta degli assenti"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Verso Milan-Juventus, qui la Continassa. Il CorSport: "Motta fa la conta degli assenti" La partita di domani pomeriggio avrà un peso specifico non solo per il Milan, ma anche per la Juventus, che vuole continuare a macinare punti in campionato, e non perdere, per avvicinarsi alla vetta. A differenza di Paulo Fonseca, però, Thiago Motta dovrà fare i conti con diverse assenze importanti, 7 per l'esattezza, come riportato questa mattina anche da Il Corriere dello Sport. (Milan News)
Se ne è parlato anche su altri media
Siro con una rosa ristretta al minimo: sono sette infatti gli assenti che limitano al massimo le rotazioni a disposizione di Thiago Motta. La sosta per le Nazionali ha aggiunto infatti problemi, con il grave infortunio di Cabal (stagione finita per il colombiano, vittima dello stesso infortunio occorso a Bremer) e il fastidio muscolare di Vlahovic che salterà (almeno) la sfida con il Milan (Tutto Juve)
Tolti Bennacer, Florenzi e Jovic il tecnico portoghese avrà tutti a disposizione e c’è curiosità sulla tattica che adotterà per affrontare i bianconeri di Thiago Motta. Live mn Fonseca: "Rispetto per la Juve, ma non paura. (Milan News)
Il Milan torna in campo dopo la sosta per le nazionali. Dopo alcuni risultati altalenanti i rossoneri vogliono dare continuità e risalire la classifica. Di fronte, però, c'è la Juventus di Thiago Motta, ancora imbattuta in questa stagione di Serie A 2024/25. (GianlucaDiMarzio.com)
Sarà una lunga corsa e una corsa lunga una stagione. Magari a braccetto, perché le ambizioni di Milan e Juve sono le stesse. (La Gazzetta dello Sport)
Novanta è numero iconico nel calcio e lo è per la sfida più antica ancora giocata: piazza d’Armi, 28 aprile 1901, rossoneri tre, bianconeri due nella semifinale … (La Stampa)
Domani pomeriggio alle 18 a San Siro il Milan scenderà in campo contro la Juventus per la tredicesima giornata di campionato. Entrambe le formazioni non possono sbagliare, consapevoli di avere in palio tre punti importanti. (Il Milanista)