Beffa per Berrettini dopo il KO con Sinner a Wimbledon: il derby italiano gli costa carissimo

Beffa per Berrettini dopo il KO con Sinner a Wimbledon: il derby italiano gli costa carissimo
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Video suggerito A cura di Michele Mazzeo Matteo Berrettini ha lasciato il torneo di Wimbledon a testa altissima. Il tennista romano è stato eliminato al secondo turno dello Slam londinese nel derby italiano con Jannik Sinner, ma soltanto dopo aver disputato il suo miglior match dell'anno costringendo agli straordinari il numero uno del mondo, come ammesso da quest'ultimo nell'immediato post-partita. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Una partita in un certo senso storica per i colori azzurri. Alla fine ad avere la meglio è stato il numero 1 del mondo Jannik Sinner, al termine di una battaglia conclusa con il punteggio di 7-6, 7-6, 2-6, 7-6. (Il Fatto Quotidiano)

Al terzo turno, Sinner se la vedrà col serbo Miomir Kecmanovic, n.52 Atp, che ha eliminato in cinque set l'olandese Tallon Griekspoor. Il n.1 al mondo si è imposto sul romano, finalista a Londra tre anni fa, col punteggio di 7-6, 7-6, 2-6, 7-6 dopo oltre tre ore e 40' di gioco. (ilmessaggero.it)

La notizia da raccontare è che ieri a Londra si è svolto il derby italiano, il primo giocato sul Centre Court di Wimbledon da quando nel 1877 l’All England Croquet and Lawn Tennis Club tenne i suoi primi campionati. (il manifesto)

Sinner e Berrettini danno spettacolo a Wimbledon, vince Jannik ma Matteo esce tra gli applausi

E' una di quelle partite che ricorderò tra 20 anni". "Sentivo il peso della storia di questa partita e questo mi rende orgoglioso. (Il Mattino di Padova)

A fine incontro il tennista romano ha affidato a Jannik un compito che è una promessa solenne da mantenere. (Fanpage.it)

Jannik va avanti nella rincorsa al sogno del titolo, Matteo paga la pessima classifica che non lo ha inserito tra le teste di serie ma esce veramente a testa alta. Alla fine ha vinto il numero uno del mondo in quattro set 7-6, 7-6, 2-6, 7-6 con tre tie break e dopo un incontro che ha fatto registrare una prestazione straordinaria di entrambi i tennisti italiani. (Secolo d'Italia)