Elon Musk insiste: «Mattarella? Ha ragione Giorgia». Ma smorza i toni e lancia la proposta: «Presidente, incontriamoci»
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Elon Musk si muove ormai a 360 gradi nell’arena globale. Non solo critiche, endorsement o post capaci di scatenare polemiche globali. Il magnate sudafricano agisce come un vero e proprio interlocutore dei leader mondiali. Si sente uno di loro, forse anche più influente. E l’immagine più eloquente è arrivata proprio dopo la strigliata di Sergio Mattarella, quando il magnate sudafricano non solo ha detto di volere «che le relazioni Stati Uniti-Italia siano sempre più forti», ma si è anche augurato di incontrare presto il presidente della Repubblica. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo quanto accaduto martedì, quando Musk per la prima volta si era occupato dell’Italia su “X”, la replica alla legittima reazione del Capo dello Stato di fronte a quella che - stante il ruolo pubblico che Musk sta per assumere nella nuova amministrazione trumpiana - si configurava come un’ingerenza verso l’Italia, il silenzio da parte di Musk sarebbe stato d’oro. (La Stampa)
"L'Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire, con le parole adoperate il 7 ottobre 2022, che sa badare a se stessa nel rispetto della sua Costituzione". Ventiquattro ore dopo l'affondo di Elon Musk nei confronti dei magistrati italiani sul caso migranti, è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a far sentire forte e chiara la sua voce con una dichiarazione resa pubblica a mezzogiorno dal Colle. (Adnkronos)
Il leghista ha detto di ascoltare "sempre con estrema attenzione" Mattarella, ma che "la libertà di parola è sacra". Poi ha ammesso che non c'è una "autocrazia" dei giudici in Italia, ma ha attaccato quelli "di sinistra" (Fanpage.it)
E a zittirlo ieri, dopo la sua nomina nell’Amministrazione Trump, che ha trasformato lui da privato cittadino in un politico e il suo post sgangherato su X in un’intromissione indebita negli affari interni di un altro Paese, per giunta alleato. (Il Fatto Quotidiano)
Il Colle è infuriato, Sergio Mattarella tuona contro le «ingerenze». La scarica di tweet del patron di Tesla contro le toghe italiane ha aperto un caso istituzionale a Roma. (ilmessaggero.it)
Francesco Storace 14 novembre 2024 Elon Musk non può fare così, però. Già la sinistra italiana – e non solo – è in ambasce per le sconfitte a ripetizioni collezionate sul suolo patrio e pure in terra americana, e poi piomba pure lui con quel lapidario «questi giudici devono andarsene» a far precipitare il rossume nostrano nel burrone più profondo che c’è. (Liberoquotidiano.it)