La criminalizzazione della GPA è indegna comunque la si pensi sul tema

La criminalizzazione della GPA è indegna comunque la si pensi sul tema
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Lucy. Sulla cultura INTERNO

Mercoledì 16 ottobre, è stata approvata in Italia la legge che criminalizza la GPA. Malgrado i comprensibili dibattiti sul tema, anche a sinistra e tra le femministe, la misura del governo è violenta e repressiva. (Lucy. Sulla cultura)

Ne parlano anche altre fonti

Un articolo del New York Times condanna l'Italia dopo l'approvazione al Senato del disegno di legge con cui si dichiara la gestazione per altri (chiamata anche maternità surrogata) reato universale. «L'Italia criminalizza la maternità surrogata all'estero, un attacco alle coppie gay e a quelle che hanno problemi di fertilità», recita il titolo dell'articolo scritto da Emma Bubola, reporter del New York Times che copre le notizie italiane. (Corriere della Sera)

All'indomani dell'approvazione del Ddl, abbiamo raccolto la testimonianza di una coppia che ha fatto ricorso alla Gpa: "Con la donna che ha portato in grembo nostra figlia ci sentiamo quasi tutti i giorni" (Sky Tg24 )

Diranno infatti quanti e quante hanno voluto tale provvedimento che esso colpisce tutte le coppie che andranno all’estero per la Gpa, eterosessuali e non. Pur sotto mentite spoglie. (Il Fatto Quotidiano)

La gestazione per altri diventa reato universale: significato e cosa succederà ai futuri genitori

Il disegno di legge approvato ieri in Senato contro la gestazione per altri, anche se compiuta all'estero da cittadini italiani e che da ieri in Italia è diventato ''reato universale'' è ''solo un modo per nascondere la verità e cioè che secondo questo Governo gay e lesbiche non sono degni di essere genitori tant'è che è anche proibita l'adozione per i gay''. (Adnkronos)

In Italia, il 16 ottobre 2024, è arrivato l'ok definitivo del Senato a considerare la maternità surrogata un reato universale. Si tratta della pratica di procreazione assistita per cui una donna si assume l’obbligo di provvedere alla gestazione e al parto per conto di un’altra persona, o di una coppia cui verrà affidato il nascituro. (Sky Tg24 )

Avanzata con l’obiettivo di tutelare i bambini, la proposta della gestazione per altri come reato universale porta con sé altri problemi, perché rende impossibile nel nostro Paese il riconoscimento di figli nati altrove, dove la procedura è consentita. (BimbiSaniBelli)