25 Novembre: Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne – EVENTI A TORINO
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Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, un’importante ricorrenza istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Questa giornata ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere iniziative concrete per combattere la violenza di genere, una delle più gravi violazioni dei diritti umani a livello globale. Origini della Giornata La scelta del 25 novembre come data simbolica nasce in memoria delle sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana brutalmente assassinate nel 1960 per la loro opposizione al regime dittatoriale di Rafael Trujillo (Città di Torino)
Ne parlano anche altri giornali
Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1999. Nella stessa giornata, si insedia a Bra... (Virgilio)
Ogni anno in Italia, oltre cento donne vengono uccise da partner o ex partner. Una donna su tre subisce violenza domestica almeno una volta nella vita. (La Provincia di Cremona e Crema)
Prima il Libro bianco presentato venerdì e redatto dal comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla violenza contro le donne: la base per le prime linee guida univoche sulla formazione di tutti gli attori, dalle forze dell’ordine agli operatori sanitari, dai magistrati agli avvocati, dagli insegnanti ai giornalisti. (Il Sole 24 ORE)
Da quelle xenofobe del ministro dell’Istruzione Valditara agli inquietanti ritornelli della premier, quel suo ripetere “come madre e come donna” che accompagna ogni argomentazione debole. (Tiscali Notizie)
Ma perché è stata scelta proprio questa data? La risposta si trova nella storia di tre sorelle che nel 1960 furono brutalmente assassinate dalla polizia segreta della Repubblica Dominicana per ordine del dittatore Rafael Trujillo (Focus)
Per le 84 vittime di femminicidio, per le 84 donne che quest’anno (secondo il report del ministero aggiornato al 17 novembre) sono state uccise da chi diceva, mentendo, di amarle. Per quelle che subiscono discriminazioni, abusi, sopraffazioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)