Ferrari flop, è già tempo di scelte nette

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È passato solo poco più di un mese ma l'entusiasmo ferrarista sull'asse Londra-Maranello (il megashow della O2 Arena e la presentazione della SF-25) appartiene già al passato. La domenica di Shanghai ha fatto impallidire in fretta il rosso vivo della prima vittoria di Lewis Hamilton nella Sprint della vigilia (di per sé irrilevante a livello di punteggio e di "sostanza"). Può in ogni caso il successo di LH44 nel formato breve salvare in qualche modo il bilancio Ferrari? La risposta è certamente negativa: il flop domenicale ha di fatto cancellato quella mini-vittoria, azzerando o quasi un bilancio che già piangeva dopo l'anonimo debutto di Melbourne, riportandolo di fatto al punto di partenza, mentre gli avversari corrono a ben altro ritmo. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altri giornali

Di questo e di cosa succede ora in casa Ferrari, scrive Carlo Vanzini su Sky Sport Insider (Sky Sport)

In un’intervista rilasciata a “L’Equipe”, Fred Vasseur, team principal della Ferrari, parla della squalifica rimediata da entrambi i piloti al termine del GP di Cina ma anche del futuro, in cui la Ferrari sarà necessariamente chiamata a rispondere presente. (News Sports)

Da quando è stato cambiato il sistema di punteggio nel 2010, la Rossa non aveva mai raccolto così pochi punti dopo due gare: numeri esaustivi per spiegare l'inizio di campionato in salita della Ferrari (Autosprint.it)

Un GP d'Australia, dominato dalla McLaren di Lando Norris, da dimenticare dunque per la scuderia di Maranello che ha fatto nascere dubbi sulla bontà della nuova monoposto dato il gap rimediato in qualifica prima e in gara poi dalle MCL39 ma anche dalla Red Bull di Verstappen e dalle Mercedes di George Russell e del rookie italiano Andrea Kimi Antonelli. (Fanpage.it)

Il venerdì di F1 della Ferrari a Melbourne era stato estremamente positivo con sorrisi e grosse risate di Vasseur e i due piloti, il sabato invece è stato un incubo con l’SF-25 molto più nervosa e inguidabile, risultato? P7 e P8 in qualifica e sorrisi trasformati in mugugni e voci sulle vere potenzialità del progetto F1 677. (PaddockNews24 )

Ralf Schumacher, ex pilota e fratello della leggendario Micheal, è rimasto basito da quello che ha visto fare alla Ferrari nello scorso Gran Premio della Cina. “Ora non si lascerà nulla di intentato, anche perché questo avrà conseguenze grandi o piccole all’interno della squadra“. (Il Fatto Quotidiano)