L'analfabetismo conviene

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Tp24 INTERNO

/12/2024 06:00:00 Gli Italiani questa settimana hanno subito prima un gancio alla bocca dello stomaco e poi un colpo alla mascella, knock down alla prima ripresa: i più hanno scoperto cos’è l’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e il CENSIS con il suo annuale rapporto, i risultati di questi due enti convergevano drammaticamente su un dato ovvero l’analfabetismo funzionale oramai diffuso. (Tp24)

Ne parlano anche altre testate

Stiamo assistendo a una pericolosa dealfabetizzazione degli adulti, quella che già alcuni decenni fa denunciava con preoccupazione il linguista Tullio De Mauro. Questo significa, molto semplicemente, che il 33% degli italiani non è in grado di comprendere un testo più lungo di qualche riga, non sa valutare, usare e farsi coinvolgere dalle riflessioni profonde e dalle problematiche che richiedono tempo di studio e riflessioni prospettiche. (L'HuffPost)

E questo è ciò che emerge dall’analisi degli adulti, in attesa che diventino adulti quelli che, anno dopo anno, sui banchi di scuola manifestano carenze sempre più evidenti a ogni rilevazione e in ogni momento del percorso scolastico. (Panorama)

Ha a che fare con il tempo, la questione dell’analfabetismo impietosamente fotografata dai dati Ocse, questo è il primo dato da tenere a mente. Punto, l’editoriale potrebbe finire qui: invece qui cominciamo, perché in questa storia, che fa… (La Stampa)

Emergenza educativa in Italia: si segua il modello finlandese

Due notizie: la prima riguarda un nuovo rapporto dell'Ocse sull'analfabetismo funzionale che fotografa una situazione allarmante per il nostro paese, che si posiziona negli ultimi posti tra le 31 nazioni analizzate per capacità di lettura, calcolo matematico e risoluzione dei problemi nella popolazione adulta tra i 16 e i 65 anni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Categorie: di Redazione , scritto il 14/12/2024Categorie: Attualità L’Italia è un paese di analfabeti funzionali: potremmo riassumere in maniera cruda e forse anche semplicistica l’esito dell’indagine dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) relativa alle competenze degli adulti per il 2023, il Survey of Adult Skills, realizzata bell’ambito del programma OCSE per la valutazione internazionale delle competenze degli adulti (Programme for the International Assessment of Adult Competencies, PIAAC), dove per adulti si intendono gli individui tra i 16 e i 65 anni. (Finestre sull'Arte)

Il rapporto OCSE-Piaac sulle competenze degli adulti rilasciato tre giorni fa ha tracciato un quadro allarmante della situazione educativa italiana. Questo dato ci pone tra i peggiori in Europa, superati solo da nazioni come Polonia, Portogallo e Cile. (La Gazzetta del Mezzogiorno)