Michel Onfray: “Il partito unico contro Le Pen è un regime che ha rotto con la democrazia”

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L'HuffPost ESTERI

"Inaspettato".Così il filosofo della destra francese Michel Onfray definisce il risultato del Rassemblement alle recenti elezioni francesi in un'intervista a La Stampa. "Nessun sondaggista, nessun politologo, nessun editorialista lo aveva immaginato. Da anni, il Rassemblement National è demonizzato dai rappresentanti del sistema di Maastricht di destra e di sinistra che coprono un ampio spettro e costituiscono un Partito Unico che si è completamente mobilitato contro il RN. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

PUBBLICITÀ Di Sophia Khatsenkova Agenzie: AP (Euronews Italiano)

E poi ha fatto la mossa del cavallo: la France Insoumise, a nome del Nuovo Fronte Popolare, ha lanciato la “desistenza”. Non è mai stato un destino: l’avanzata dell’estrema destra in Francia. (il manifesto)

Pensa che l’Europa, come diceva dell’Italia il grande Giovanni Amendola, “così com’è non ci piace”, giacché le decisioni più importanti dell’Ue vengono prese da un’élite tecnocratica, al di fuori di ogni logica democratica. (Nicola Porro)

Francia, martedì le dimissioni di Attal e del governo, Macron verso il sì, l'annuncio durante riunione all'Eliseo con i leader di partito

Si temeva, come scenario peggiore, una maggioranza assoluta in Parlamento del Rassemblement National. (doppiozero)

– Caos è la parola giusta. Tutti alzano la voce aspettando la prima mossa di Emmanuel Macron, probabilmente rinviata alla riapertura dell’Assemblea nazionale del 18 luglio, "quando i gruppi saranno formati" e le alleanze elettorali già frazionate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo quanto riportato da diversi media nazionali, il presidente francese Emmanuel Macron avrebbe dato oggi un importante annuncio: martedì prossimo, 16 luglio, accetterà le dimissioni del primo ministro francese Gabriel Attal e del suo governo ancora in carica dopo l’ultimo Consiglio dei Ministri. (Il Giornale d'Italia)