La maggioranza si spacca sulle multe ai no vax e sulla norma anti-Renzi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nel voto sugli ordini del giorno alla Manovra 2025 si formano nuove crepe nel governo Meloni, con i partiti della maggioranza che si dividono su diverse questioni. I casi più eclatanti, emersi stamane durante le operazioni di voto nell'aula di Montecitorio, riguardano il contestato annullamento delle multe ai no vax e la cosiddetta norma anti-Renzi, quella che impedisce a deputati, senatori, europarlamentari e membri dell'esecutivo di percepire oltre 100 mila euro di consulenze da realtà con sede legale in Paesi extra Ue, pena l'esproprio della cifra da parte dello Stato. (Today.it)
Ne parlano anche altre testate
Gentilissima Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, (varesenews.it)
In 7 di Forza Italia hanno votato col Pd. Un ordine del giorno presentato dalla dem Simona Bonafè chiedeva al governo di tornare indietro e quindi di eliminare sostanzialmente il "condono" che è stato fatto ai non vaccinati di non pagare le multe. (Il Giornale d'Italia)
E’ quasi un voto di testimonianza, visto che avviene sugli ordini del giorno alla manovra. Ma una decina di deputati di Forza Italia sceglie di votare contro il parere del governo su un documento presentato dal Pd con il q… (L'HuffPost)
A quali miserie si ricorre per un po’ di consenso! Si dovrebbe però anche e contemporaneamente prevedere, per onestà e rispetto per coloro che l’hanno già pagata, il rimborso automatico, senza dover far sostenere loro costi per il ricorso. (Corriere della Sera)
Con un paradosso linguistico, il recente decreto-legge “milleproroghe” ha chiuso definitivamente la questione delle multe per chi si era sottratto all’obbligo della vaccinazione anti-Covid, deciso dall’esecutivo Draghi all’inizio del 2022. (Il Cittadino)
Uno studio che ha coinvolto accademici e ricercatori di varie università americane, pubblicato a dicembre 2024 sull’International Journal of Vaccine Theory, Practice, and Research ha analizzato 6.049 donne per indagare il possibile legame tra vicinanza a persone con vaccini Covid-19 e l’insorgenza di irregolarità nelle mestruazioni. (Il Giornale d'Italia)