Natale, i consigli degli esperti per la dieta dopo le feste
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Introduzione L'impatto del rialzo dei prezzi si fa sentire anche sulle tavole degli italiani. I dati dicono che oggi prevale un eccessivo consumo di carni di bassa qualità, grassi e carboidrati, mentre si riduce quello di frutta e verdura. "A rimetterci è la salute, con un maggior rischio di patologie come diabete, malattie cardiovascolari e neoplasie", ricordano gli specialisti dell'Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri (Aigo), che suggeriscono alcune strategie 'sostenibili' da adottare nel periodo delle feste per compensare eventuali "eccessi" natalizi. (Sky Tg24 )
Su altri media
A Coriano si è ripetuta l’iniziativa della ‘Corsetta di Natale’. Cena della Vigilia e pranzo di Natale per buttar su chili. (il Resto del Carlino)
In occasione delle festività natalizie è assolutamente comune eccedere un po' a tavola, lasciandosi andare a una dieta non proprio corretta. Consapevoli di questo, gli esperti di Aigo (Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri) hanno voluto dare qualche consiglio per compensare eventuali squilibri e mantenersi in forma. (il Giornale)
Come ogni Natale che si rispetti, milioni di italiani si sono seduti a tavola per gustarsi un pranzo o una cena insieme a propri cari. Ma si sà, nel nostro Paese in tanti amano la buona cucina. E sgarrare la dieta diventa quasi una regola. (Liberoquotidiano.it)
Le festività natalizie rappresentano un periodo caratterizzato da abbondanti pasti, tradizioni culinarie ed occasioni sociali. (TraniViva)
Tradotto in chili, sommando gli eccessi vari lungo questo periodo, le calorie in più ad oggi sono almeno 6mila e quindi “possiamo dire che, in media, 1 kg in più lo abbiamo già ‘guadagnato'”. (CremonaOggi)
Tra aperitivi, cene aziendali, quelle del calcetto o della palestra, quelle con gli amici di sempre, cenone della vigilia, pranzo del 25 dicembre e cenone di Capodanno mettere su chili è un attimo.Tutti i sacrifici fatti negli ultimi undici mesi, come attività fisica, insalatine, rinuncia a una birra in più rischiano di essere vanificati in tre settimane. (Men's Health)