Guida in stato di ebbrezza: le novità normative
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La riforma al codice della strada innova la disciplina sanzionatoria per la guida in stato di ebbrezza, modificando anche gli articoli del codice penale sui reati stradali. Il generale divieto di guidare in stato di ebbrezza determinato dall’uso di bevande alcoliche e la trasgressione del divieto è punita in un doppio livello in base al tasso alcolemico rilevato. Inoltre, tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza e il rifiuto di sottoporsi a controllo, sono motivo di decurtazione dei punti dalla patente. (Altalex)
Ne parlano anche altre fonti
Il Senato ha approvato la nuova riforma del Codice della Strada, che contiene nuove disposizioni riguardo al contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol. La quantità Quindi? Quanto vino si potrà bere al massimo prima di mettersi alla guida? È vero che con la nuova riforma le norme si fanno più stringenti? Non ci resta che provare a scoprirlo insieme: se vuoi farlo anche tu, non ti resta che guardare il nostro nuovo video! Photo Credits: Kikapress, Shutterstock; music by Korben MKdB (ilgazzettino.it)
Vi abbiamo già anticipato quelle che sono le novità principali della riforma al Codice della Strada che è stata approvata in via definitiva ieri 20 novembre 2024 e abbiamo raccolto anche le vostre reazioni sui social. (Moto.it)
Numeri alla mano: quanto costa l’assicurazione Con il nuovo Codice della Strada approvato dobbiamo fare i conti con tutta una serie di novità. Tra queste c’è anche l’introduzione di targa e assicurazione per i monopattini elettrici che circolano sulle strade italiane. (InMoto)
«In caso di controllo quando saremo alla guida di un’auto, con le nuove regole ci ritireranno la patente e andremo incontro a multe fino a 6 mila euro». Elisabetta Biavati, presidente dell’Associazione pazienti cannabis medica, riassume in una frase le paure dei malati in cura con la canapa indiana che si stanno riversando in centinaia di messaggi sui profili social dell’Apcm. (La Stampa)
Intanto diciamo subito che non si tratterà di una targa in senso classico quanto piuttosto di una sorta di targhetta adesiva plastificata e non rimovibile che andrà applicata sul monopattino. (HDmotori)
L’annunciato aggiornamento del Codice della Strada, che introduce l’obbligo del casco anche per i conducenti di monopattini elettrici, sta generando dibattito a livello nazionale. Una delle realtà interessate da queste nuove normative è il territorio Piceno e, in particolare, la Riviera delle Palme, dove da circa due anni è attivo un servizio di noleggio di monopattini elettrici gestito dalla società Helbiz. (il Resto del Carlino)