Partecipazione record a Key 2025, +20% presenze totali, +40% quelle estere

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(Adnkronos) – La transizione energetica corre veloce e lo confermano i grandi numeri di Key – The Energy Transition Expo, l’evento di Ieg (Italian Exhibition Group) di riferimento in Europa, Africa e bacino del Mediterraneo che si chiude oggi alla Fiera di Rimini infrangendo i suoi stessi record. Con un +20% di presenze totali (di cui +40% dall’estero) rispetto al 2024, oltre 1.000 espositori, di cui più del 30% dall’estero, 90.000mq di superficie su 20 padiglioni e nuovi focus, uno sui porti e l’altro sull’idrogeno, in collaborazione con Hannover Fairs International GmbH (Hfi), filiale italiana di Deutsche Messe AG, e ben 400 giornalisti accreditati dall’Italia e dal mondo, quella appena conclusa è stata l’edizione di Key più grande di sempre. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La notizia riportata su altri giornali

Ma se dalla valutazione complessiva si passa a quella espressa dalla componente femminile della popolazione, le cose cambiano in peggio. (LA STAMPA Finanza)

I dati della Cgil sulla condizione femminile. Gli uomini impiegati 52 settimane sono il 60% contro il 48%. (Virgilio)

CATANZARO – Dal lavoro alle pensioni, passando per tutti quei diritti che rimangono su carta ma difficilmente trovano un pieno riconoscimento, fino a quelli negati. Lo Spi Cgil Calabria e il Coordinamento Donne Spi Calabria dedicano l’otto marzo alle donne di ieri e a quelle di oggi con una serie di iniziative, eventi e approfondimenti che coinvolgeranno tutti i territori. (Quotidiano online)

: Daniela Bocci (Cisl) fa il punto in vista dell'8 marzo sul ruolo del sindacato per l'uguaglianza di genere (Tuscia Web)

Prosegue la corsa del turismo: con il 2024 l’Italia mette in archivio un nuovo primato con le presenze che hanno toccato quota 458,4 milioni, ulteriore crescita rispetto ai numeri già record del 2023 (+2,5% a fronte di una media Ue del +1,9%). (Il Giornale d'Italia)

Partiamo dal tasso di occupazione. Le donne lavorano meno degli uomini: 52,5% contro 70,4%. A confermare ciò che già sapevamo, il Rendiconto di Genere 2024 dell'INPS, secondo il quale le donne nel Bel Paese continuano a prendere meno soldi degli uomini. (Il Milanese Imbruttito)