Avellino ulula di gioia: è tornato in Serie B dopo 7 anni
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L ’ Avellino vola in Serie B dopo averla lasciata nell’estate del 2018 per una fideiussione irregolare, raccogliendo il 10° successo di fila, scrollandosi di dosso anche un volenteroso Sorrento che nella ripresa ha reso difficile la vita agli irpini, segnando con un irpino, Rossetti , la rete che ha tenuto viva la partita ma che non è bastata a ribaltare i gol di Russo e Lescano. L’Avellino al triplice fischio di Ubaldi ha esploso la sua gioia. (Tuttosport)
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Una promozione rincorsa, bramata, che ha sottratto forze e risorse. Da quella promessa, alla firma del passaggio di quote, di Angelo Antonio D’Agostino di riportare l’Avellino in Serie B. (Orticalab)
Costieri che non si sono arresi nonostante il doppio svantaggio mettendo anima e cuore e riaprendo le sorti dell’incontro, contro una corazzata irpina che fin dalla prime battute ha preso in mano la gara. (Positanonews)
L’uomo del gol-promozione in B di Lecce-Paganese del 2017/2018 è protagonista di un’altra risalita. Con la vittoria 1-2 sul campo neutro di Potenza ai danni del Sorrento, l’Avellino torna in Serie B e Armellino, capitano dei biancoverdi, si fregia della quarta promozione in carriera insieme a quelle raggiunte con Lecce, Modena e Monza. (Calcio Lecce)

Sì, è vero l'ultimo sforzo compiuto ieri a Potenza contro il Sorrento (di Russo e Lescano i gol-promozione), è vera la fantastica galoppata dei biancoverdi guidati da un istrione come Biancolino, è vera l'emozione di una notte di Pasqua in cui si sono mescolati i rintocchi festosi delle campane finalmente sciolte, gli inni e i cortei dei tifosi ebbri di gioia per le strade di città e provincia, con le bandiere biancoverdi, aspettando il ritorno dei lupi dalla Lucania per una festa che è sembrato non finisse mai. (Il Mattino)
Il mercato europeo potrebbe infiammarsi al solo nome di Xavi Simons, talento assoluto olandese classe 2003: le parole di addio al Lipsia (Europa Calcio)
Il saluto alla città dai balconi del palazzo della Provincia. Caroselli, cori, bandiere, fumogeni e fuochi d’artificio nel capoluogo irpino. (Il Mattino)