Trump nomina il controverso Matt Gaetz ministro della Giustizia (già sotto indagine per traffico sessuale). I repubblicani: «Disgustati»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Donald Trump ha annunciato la nomina di Matt Gaetz come procuratore generale, il ministro di Giustizia degli Stati Uniti: è la scelta finora più controversa per la sua nuova amministrazione, che ha fatto infuriare gli stessi repubblicani. Il deputato della Florida, 42 anni, si è subito dimesso, mandando così a monte il lavoro della commissione etica della Camera che stava indagando su di lui e che avrebbe dovuto rendere pubbliche le sue conclusioni — «altamente dannose» — venerdì: Gaetz era sotto inchiesta per traffico sessuale di minorenni, per uso illecito di droghe, per aver accettato regali non consentiti e per aver ostruito l’indagine. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
La notizia è stata riportata dalla CNN. In quel processo, Trump è stato condannato per falsificazione di documenti aziendali, diventando così il primo ex presidente a subire una condanna penale. (Il Dubbio)
E, persino nei repubblicani, in molti temono per le decisioni che potrà prendere. Tanto che l’ex speaker della Camera Kevin McCarthy, repubblicano di ferro, riferendosi alle scelte del tycoon, ha dichiarato che gli sembrano "tutte buone, tranne una". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Matt Gaetz, un parlamentare discusso, tuttora sotto inchiesta alla Camera dei Rappresentanti per i suoi comportamenti sessuali estremamente disinvolti - lui stesso mostrava ai colleghi video porno dei suoi festini con sospetta (ma mai provata) partecipazione di minorenni - destinato a diventare ministro della Giustizia. (Corriere della Sera)
L’ex deputata degli Stati Uniti eletta nelle Hawaii, democratica di lunga data prima di diventare indipendente nel 2022, aveva già annunciato il suo a… Donald Trump ha riportato il Grand Old Party ad essere "il partito del popolo e della pace". (La Stampa)
La strategia è quella di «bonificare» gli apparati dagli uomini di Barack Obama e così spiazzare Mosca, Pechino e Teheran.Che Donald Trump punti a delle riforme s... (La Verità)
Hegseth ritiene il Pentagono un «covo di millennials pro-palestinesi» e vorrebbe eliminare i generali “woke” che hanno favorito la diversità tra le truppe. Kennedy è noto per le sue posizioni critiche nei confronti della medicina tradizionale, in particolare riguardo ai vaccini e alle istituzioni sanitarie. (ilmessaggero.it)