Giorgia Meloni chiama Francesca Ghio dopo la denuncia di violenza a 12 anni. La consigliera: “Grazie, ma non mi usi per sentirsi meglio”
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«Ho parlato 20 minuti al telefono con il presidente Giorgia Meloni. Se avessi assecondato il motivo della sua telefonata probabilmente sarebbe durata pochi secondi. Giusto il tempo di lasciare che mi riportasse i complimenti per il coraggio e la vicinanza per il dolore, ma non ci sto a queste logiche». Inizia così il lungo post della consigliera genovese Francesca Ghio, che martedì scorso ha denunciato pubblicamente lo stupro subito a 12 anni. (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Monete da 2 Euro con Dante: quanto può valere se è così Quando una moneta è stata rilasciata sul mercato con degli errori, non ci sono delle regole in merito al loro e ci si avvale alla domanda/offerta degli esperti. (Blowingpost)
E ora le sue parole, da atto politico, diventano un atto di giudiziario: la procura di Genova ha aperto un fascicolo per violenza sessuale aggravata su minore dopo il racconto fatto ieri da Francesca Ghio, consigliera della lista Rossoverde, davanti ai colleghi. (Il Fatto Quotidiano)
La vittima, esasperata dalle incalzanti richieste di denaro e minacce da parte dell’estorsore, dopo aver assecondato in diverse circostanze le stesse, ha trovato, infine, il coraggio di denunciare il suo aguzzino alle Forze dell’Ordine. (Frosinone News)
La procura di Genova, dopo la risonanza mediatica dell’intervento della politica, ha aperto un fascicolo per violenza sessuale aggravata (vista la minore età della vittima). (Corriere della Sera)
Il fascicolo per violenza sessuale aggravata è stato assegnato al pm Federico Panichi, del pool Fasce deboli. Non è stato ancora fissato il giorno in cui verrà sentita ma questo sarà il primo passaggio per capre quando è successo, dove e soprattutto l'autore della violenza. (Tiscali Notizie)
Non per fare demagogia, ma un po’ di ragione ce l’ha quel fruttivendolo di New York che vende banane per 12 euro al giorno e che ha ceduto a Cattelan il frutto diventato un’opera d’arte (si fa per dire) da 6 milioni di euro. (il Giornale)