Scontri dopo la piazza pro Pal, 24enne agli arresti domiciliari

Scontri dopo la piazza pro Pal, 24enne agli arresti domiciliari
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
il manifesto INTERNO

I poliziotti lo accusano ma i video sembrano invece scagionarlo. Intanto Tiziano Lovisolo, il 24enne marchigiano arrestato dopo gli scontri di sabato scorsa alla fine della manifestazione palestinese, va ai domiciliari. Così ha deciso il gip di Roma dopo due ore di camera di consiglio, tra la procuratrice aggiunta dell’antiterrorismo Lucia Lotti che chiedeva la custodia in carcere per lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale e la difesa, sostenuta dall’avvocata Caterina Calia, che invece puntava alla scarcerazione del giovane. (il manifesto)

Su altri giornali

A Reim, sul luogo del massacro al festival musicale Nova, una folla ha dato il via alle cerimonie con un minuto di silenzio alle 6.29 (le 5:29 in Italia) ora di inizio dell’attacco del movimento islamista palestinese nel Sud del Paese. (Open)

Un momento della manifestazione pro Palestina di sabato a RomaMissing Credit “Autunno caldo – osservano dal Viminale – è una espressione un po’ forte. I soliti noti, professionisti della contestazione e del caos, hanno approfittato della manifestazione di Roma per attaccare le forze dell’ordine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un clima teso che sembra preludere a nuove esplosioni di violenza soprattutto dopo la visita della premier Giorgia Meloni, nel Ghetto ebraico, dove si è svolta la cerimonia di commemorazione per le vittime dell’attacco terroristico contro Israele del 7 ottobre. (Panorama)

La fiaccolata pro-Palestina in centro a Torino

La Procura aveva sollecitato il carcere. Secondo quanto si apprende Lovisolo, difeso dall'avvocato Caterina Calia, si era recato alla manifestazione assieme ad un amica. I giudici di Roma hanno deciso che andrà ai domiciliari Tiziano Lovisolo, l'anarchico 24enne originario delle Marche arrestato sabato nel corso degli scontri avvenuti alla manifestazione pro Pal a Roma. (ilmessaggero.it)

Il provvedimento imponeva di lasciare la città entro un’ora con obbligo di farne ritorno per sei mesi. Un gruppo di studenti triestini, che intendeva recarsi alla manifestazione pro Palestina di sabato a Roma, ha ricevuto il foglio di via dalla Questura della capitale. (Il Piccolo)

Dopo un presidio in Piazza Castello i manifestanti si sono mossi in corteo per le strade della città, tensioni con la Polizia sotto la sede Rai. Centinaia le persone che hanno risposto all'appello dei comitati pro-Palestina scendendo in piazza e sfidando il divieto della questura. (Corriere TV)