Todde: "Legittimata ad andare avanti". Sette i punti contestati alla governatrice sarda

04/01/2025 INTERNO

Dieci pagine e sette punti contestati. Così il Collegio regionale di garanzia elettorale, in seno alla Corte d’Appello di Cagliari, ha scosso la politica sarda. Ieri, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la dichiarazione di decadenza della presidente Alessandra Todde. Ma torniamo alle contestazioni. Innanzitutto la presidente in quota Movimento 5 Stelle non avrebbe una dichiarazione conforme a quanto sancito da due norme, la legge nazionale 515 del 1993 e la regionale 1 del 1994 che la recepisce. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

«Non accetto lezioni di legalità da chi difende una ministra accusata di truffa allo Stato o ha votato in Parlamento per la ‘nipote di Mubarak’. Sono certa della correttezza del mio operato, ho fiducia nella magistratura e chiarirò tutto nelle sedi opportune». (Open)

Vista la particolarità dell’atto, i giuristi affrontano il caso con cautela e piedi di piombo. L’ordinanza-ingiunzione del Collegio di garanzia elettorale, che rischia di travolgere la diciassettesima legislatura del Consiglio regionale, ha pochi precedenti. (L'Unione Sarda.it)

A parlare è Tullio Conti, commercialista che fa parte del Collegio regionale di garanzia elettorale, l’organo che ha dichiarato Alessandra Todde decaduta da consigliera regionale e quindi da governatrice. (Corriere della Sera)

Ovviamente stanno lavorando per sostenermi", ha concluso Todde. La governatrice della Sardegna Alessandra Todde sul rischio decadenza ha risposto cosi' ai giornalisti: "Sono legittimata a rimanere sino ad atti definitivi. (Tiscali Notizie)

Anche se il percorso da seguire non è molto chiaro giacché, come sottolineano negli ambienti politici si tratta del primo caso in Italia. Dopo il terremoto che ha colpito la Regione Sardegna, con la dichiarazione di decadenza della presidente Alessandra Todde, ora il centro sinistra cerca di correre ai ripari. (Il Sole 24 ORE)

La presidente della Sardegna Alessandra Todde è in bilico perché ci sono contestazioni formali sulle spese elettorali sostenute durante la campagna elettorale. (ilgazzettino.it)