IL POST-FEMMINICIDIO A SOLERO E AD AGRIGENTO
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Ormai, l’uxoricidio è stato commesso. Da Giovanni Salamone. E Patrizia Russo non c’è più I commenti nei social Resta il cordoglio, l’incredulità costernata, lo sgomento negli occhi e nel cuore di chi li conosceva. Questi alcuni commenti nei social: “Non è possibile che Giovanni possa aver fatto questo a Patrizia!”; “Andavo a comprare da loro la frutta e la verdura, il sabato. Simpatici, garbatissimi. (Sicilia ON Press)
La notizia riportata su altri media
L'uomo, nell'abitazione di via Giovanni Cavoli a Solero, provincia di Alessandria, ha ammazzato la coniuge con sette coltellate, inferte con un coltello da cucina. Questi erano Giovanni Salamone, 63 anni, e Patrizia Russo, 53, a sentire i racconti dei vicini. (Torino Cronaca)
Erano emigrati da Agrigento lo scorso anno per ragioni di lavoro. Oggi tutti i conterranei che li hanno conosciuti sono sconvolti. (La Repubblica)
ALESSANDRIA – “In piazza per Patrizia e per tuttƏ lƏ altrƏ”. Questo venerdì sera il collettivo Non Una di Meno Alessandria darà vita a una manifestazione in piazzetta della Lega, ad Alessandria, per alzare la voce dopo il femminicidio di Patrizia Russo, avvenuto ieri a Solero (Radio Gold)
I due stavano insieme da ben 39 anni. Ma è ancora mistero sul movente del femminicidio dell’insegnante di sostegno, Patrizia Russo, di 53 anni, di Agrigento, ammazzata nella loro casa di via Cavoli a Solero nell’Alessandrino, dal marito Giovanni Salamone, di 61 anni. (AgrigentoOggi.it)
Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e l'uomo avrebbe collaborato, fornendo una propria versione dell’accaduto. (Giornale di Sicilia)
“Oggi siamo di fronte ad una tragedia che segna profondamente la nostra comunità: un caso di femminicidio che coinvolge una coppia molto conosciuta, affiatata, apprezzata, e che ha scosso le nostre anime, gettando un velo di tristezza sulle nostre vite”. (AgrigentoOggi.it)
