Meloni: «La Ue ignora il voto dei cittadini». E il sostegno arriva dal Colle

Meloni: «La Ue ignora il voto dei cittadini». E il sostegno arriva dal Colle
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Corriere Roma INTERNO

La tosse, la voce roca, il fedelissimo Mollicone che sollecita i commessi perché portino alla premier un altro bicchiere d’acqua, un altro ancora. Giorgia Meloni, seduta con sguardo cupo nell’Aula della Camera tra i due vice Tajani e Salvini, è l’immagine plastica delle difficoltà che oggi e domani la leader della destra dovrà affrontare al Consiglio europeo di Bruxelles. Forza Italia al Parlamento Ue voterà per Ursula von der Leyen, che per la Lega è peggio del diavolo. (Corriere Roma)

Su altri giornali

La premier Giorgia Meloni è attesa nella capitale belga per l'inizio dei lavori del Consiglio europeo - l'arrivo dei leader all'Europa Building con i 'doorstep' è previsto per le 12.30. Compito del Consiglio è infatti quello di eleggere il presidente del Consiglio europeo, nominare il presidente della Commissione europea e l'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri (queste ultime due nomine sono soggette a un voto del Parlamento). (Adnkronos)

ROMA (ITALPRESS) – “Sono certa” che la premier Meloni “vorrà convincere i suoi alleati nazionalisti a smettere di ostacolare gli investimenti comuni che servono all’Italia, perchè chi dice ‘meno Europà si pone contro l’interesse nazionale dell’Italia”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E’ il caso di smetterla con questo finto vittimismo, la guerra civile l’avete scatenata voi parlamentari di maggioranza in quest’Aula con un pestaggio in piena regola, aggredendo il nostro Leonardo Donno, e lei non ha avuto la responsabilità di condannare questa vile aggressione: anche oggi ha perso questa occasione”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Meloni: "No caminetti e conventio ad escludendum, Ue rispetti indicazioni voto dei cittadini"

"Nessuno più di me rispetta la premier Giorgia Meloni e l'Italia. C'è stata un'incomprensione. Qualche volte servono piattaforme politiche per semplificare il processo. La posizione comune dei tre grandi gruppi nel Consiglio europeo, in cui abbiamo completato i negoziati, è solo per facilitare il processo. (Tiscali Notizie)

Il “non ci sto” di Giorgia Meloni è suonato forte e chiaro, diretto alla gestione che si sta facendo dell'Unione Europea a sostegno degli interessi molto nazionali dei partiti al governo in alcuni Paesi. (ilmattino.it)

Meloni: "No caminetti e conventio ad escludendum, Ue rispetti indicazioni voto dei cittadini" 27 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)