BMW presenta i risultati finanziari 2024 e guarda con fiducia al futuro: l’idrogeno dal 2028

14/03/2025 ECONOMIA

Il 2024 segna un anno cruciale per BMW, che con l’introduzione della nuova BMW iX3 apre ufficialmente le porte alla NEUE KLASSE, la nuova generazione di veicoli elettrici della casa bavarese. Questo SUV a zero emissioni rappresenta non solo un passo avanti nella strategia di elettrificazione del brand, ma anche l’inizio di una rivoluzione tecnologica che ridefinirà l’intera gamma. La BMW iX3: tecnologia e sostenibilità Prodotta nello stabilimento di Debrecen, in Ungheria, la nuova BMW iX3 è il primo modello di serie della NEUE KLASSE e porta con sé la sesta generazione della tecnologia BMW eDrive. (Autoappassionati.it)

Ne parlano anche altre fonti

BMW si trova al centro delle tensioni commerciali globali, con l'escalation della guerra tariffaria tra Stati Uniti e Unione Europea che minaccia di erodere i suoi guadagni per il 2025. Il colosso di Monaco di Baviera ha previsto per il prossimo anno un margine di profitto compreso tra il 5% e il 7% nel settore automobilistico, considerando gli effetti delle tariffe europee sui veicoli elettrici importati dalla Cina e i dazi statunitensi del 25% su acciaio, alluminio e auto provenienti dal Messico. (HDmotori)

La guerra commerciale fra USA, UE e Cina potrebbe costare afino a 1 miliardo di euro, nel 2025. "Non credo che tutte le tariffe dureranno a lungo, ma alcune potrebbero durare restare per più tempo", tuttavia con una stima di costi di 1 miliardo "siamo abbastanza al sicuro". (LA STAMPA Finanza)

In particolare, il numero uno del costruttore bavarese fa affidamento su una chiara strategia per il futuro, destinata a conferire all’azienda leadership in settori chiave, una presenza globale, che garantisce flessibilità nella risposta alle influenze esterne, come crisi geopolitiche e barriere tariffarie, e la forza dei quattro brand di cui dispone, ossia, oltre a Bmw, Bmw Motorrad, Mini e Rolls-Royce. (La Gazzetta dello Sport)

La crisi del settore automotive ha colpito anche Bmw, come Volkswagen e Mercedes. Anche l’utile netto ha registrato una significativa flessione, con una riduzione del 36,9%, attestandosi a 7,89 miliardi di euro. (Forbes Italia)

Almeno secondo i calcoli interni, il gruppo Bmw ha sostanzialmente già raggiunto i più restrittivi obiettivi di riduzione delle emissioni fissati per il 2025: 30 grammi di CO2 in meno per chilometro per la flotta europea di nuova immatricolazione nel 2024. (La Stampa)

L'anno che si è appena concluso ha visto un calo degli utili, scesi del 37% rispetto al 2023, raggiungendo i 7,7 miliardi di euro. Il 2024 è stato un anno difficile per Bmw, che ha registrato una serie di difficoltà legate a una combinazione di fattori esterni ed interni. (La Provincia di Cremona e Crema)