Segre: l'antisemitismo non si sradica Scontro su Piantedosi e le piazze

Segre: l'antisemitismo non si sradica Scontro su Piantedosi e le piazze
Approfondimenti:
Corriere della Sera INTERNO

«Rassicuro la senatrice Segre. Questo è un Paese che la stima e la adora. Non ha nulla da temere». Ma «sono molto preoccupato per l’antisemitismo rinascente soprattutto in alcune manifestazioni di piazza, temi che mascherano intendimenti molto più preoccupanti». Quella del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, era la prima risposta del governo alla senatrice a vita 93enne, che i saluti nazisti e gli insulti antisemiti li ha conosciuti, adolescente, ad Auschwitz e — dopo l’inchiesta di Fanpage sui giovani di FdI che li ripetevano — in un’intervista a La7 ha detto: «Sarò costretta ancora a rivedere tutto questo e lasciare il mio Paese?». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Piantedosi: inchiesta Fanpage? Preoccupa l'antisemitismo nelle piazze 01 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Negli ultimi decenni molte cose sono accadute nel rapporto tra la destra e l… (la Repubblica)

Al netto di quei quattro gatti nostalgici di Benito Mussolini e di Adolf Hitler che pure esistono, più in Germania che in Italia, va detto che oggi il vero antisemitismo è a sinistra. In tutto il mondo. (L'Opinione delle Libertà)

Piantedosi: "Inchiesta Fanpage? Preoccupa di più l'antisemitismo nelle piazze e nelle università"

“L’inaccettabilità delle cose viste nell’indagine giornalistica di Fanpage è stata affermata anche da Giorgia Meloni e sarà sanzionata con degli allontanamenti dal partito giovanile di FdI” ma “va registrato che dal punto di vista dei comportamenti pericolosi e dal punto di vista di rinascite dell’antisemitismo, non si sono evidenziate da quel gruppo giovanile”. (Il Fatto Quotidiano)

Ma è meno preoccupante, da un punto di vista della sicurezza, dell'antisemitismo di coloro che scendono in piazza a sostegno della Palestina. O, almeno, di una parte di questi. (L'HuffPost)

E' uno dei passaggi della lunga intervista del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, sul caso Fanpage. Condanna le parole ascoltate nel servizio ma esprime maggiore preoccupazione per l'antisemitismo ascoltato e sbandierato nelle piazze e nelle università nei mesi scorso. (Secolo d'Italia)