LA LOTTA PER LA DIFESA DELL'UNITÀ D'ITALIA

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Regione Campania INTERNO

"La sentenza sulla legge Calderoli smantella la Legge Calderoli e difende l'unità del Paese. La Corte Costituzionale - dichiara il Presidente Vincenzo De Luca - ha accolto in gran parte e in tutto il suo nucleo essenziale, le censure mosse nel ricorso promosso dalla Regione Campania e dalle altre Regioni ricorrenti, e sostanzialmente “riscrive” la legge nei termini che la stessa Regione Campania ha proposto con un disegno di legge emendativo della Calderoli trasmesso alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione qualche settimana fa". (Regione Campania)

Ne parlano anche altri media

La legge Calderoli sull’autonomia differenziata è incostituzionale nei suoi due cardini: la devolvibilità alle regioni di tutte le materie previste dal Titolo V della Carta, nonché le modalità di determinazione dei Lep che escludono il Parlamento dalle decisioni in materia. (il manifesto)

Via libera al Consolidato 2023 dopo la rapida illustrazione dell’assessore al Bilancio Giancarlo Righini e senza ulteriori interventi o dibattiti: il Consiglio regionale ha tolto di mezzo anche la seconda pratica finanziaria – dopo il Defr – che era finita nell’ingorgo della Pisana, assise rallentata dalla crisi politica (al momento congelata dai vertici nazionali del centrodestra). (Frosinone News)

“Qualche mese fa il ministro Salvini si è rivolto a me dicendo che l’autonomia è prevista nella Costituzione e me ne avrebbe regalato una. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Autonomia differenziata in parte bocciata dalla Consulta, Todde esulta: "I giudici costituzionali ci hanno dato ragione"

«La riforma dell’autonomia differenziata va abbandonata», anche perché ciò «che non è stato bocciato dalla Consulta risulterà inapplicabile». Gaetano Azzariti, professore ordinario di diritto costituzionale all’università La Sapienza, esperto che più volte è intervenuto sul tema, chiede alla politica di cambiare strada e pensare alla «solidarietà tra i territori». (la Repubblica)

La seconda «porcata» Calderoli subisce la stessa sorte della prima. L’autonomia differenziata come voluta dalla Lega e alla fine accettata da Fratelli d’Italia e Forza Italia, capaci di mugugnare distinguo ma fedeli al patto di maggioranza, è ferita a morte dalla Corte costituzionale (il manifesto)

La presidente della Regione, Alessandra Todde, esprime piena soddisfazione: “I giudici costituzionali hanno ritenuto fondate le ragioni illustrate nel nostro ricorso”, dice. La Consulta ha dichiarato l’incostituzionalità di diversi passaggi della legge sull’autonomia differenziata. (SardiniaPost)