Vi racconto il Medio Oriente ma senza ipocrisie

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Vita ESTERI

L'autore e conduttore su Radio Radicale della rubrica «Rassegna Stampa Turca», Mariano Giustino, ha parlato con noi di molti temi: dalle recenti elezioni iraniane alla Turchia alla percezione di quanto accade in Medio Oriente, dal rischio islamofobia al vero dramma, ovvero le politiche migratorie errate cavalcate da alcuni partiti Mariano Giustino non è solo lo storico corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia nonché firma dell’Huffington Post, che per «l’impegno, la qualità e il rigore del suo lavoro» ha ricevuto Il Premiolino 2024, ma anche uno dei più acuti osservatori italiani di Iran e di Medio Oriente. (Vita)

Ne parlano anche altri giornali

Masoud Pezeshkian (Italia Oggi)

Masoud Pezeshkian, il neo presidente iraniano, in un articolo intitolato Il mio messaggio al mondo nuovo apparso sul quotidiano riformista Etemad e sulla Teheran Times in lingua inglese, annuncia al mondo che l’Iran è pronto al dialogo e alla riconciliazione. (il manifesto)

(di Gino Lanzara ) (Difesa Online)

L’ossimoro delle elezioni di un regime totalitario

Nelle ultime settimane, Teheran ha ricevuto messaggi dall’Occidente (anche durante un incontro segreto in Oman con i consiglieri del presidente degli Stati Uniti Joe Biden) secondo cui, anche se rifiutasse di contenere le sue politiche regionali e il suo programma nucleare, dovrebbe selezionare un leader che potrebbe essere presentato come un moderato e riformista. (articolo21)

Dice: «Durante il periodo di Mohammad Khatami presidente dell’Iran dal 1997 al 2005 , ndr avevo il 100% di speranza, ma la mia speranza è stata delusa. Per Sam, cittadino di una delle città vicine a Teheran, il fallimento dell’accordo è stato l’inizio dello scoraggiamento e il movimento «Donna, Vita, Libertà» è stato la fine. (L'Eco di Bergamo)

Stancamente, ma assiduamente, si chiamano riformisti certe figure nella teocrazia iraniana che uno, a un certo punto, pensa che forse hanno cambiato il senso e il significato delle parole a sua insaputa. (L'Opinione delle Libertà)