Fiat Panda: produzione in forte calo a Pomigliano, Fim-Cisl lancia l’allarme

Fiat Panda: produzione in forte calo a Pomigliano, Fim-Cisl lancia l’allarme
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ClubAlfa.it ECONOMIA

Anche Fiat Panda inizia ad accusare una frenata. La celebre utilitaria di Fiat starebbe affrontando alcune difficoltà, secondo quanto segnalato dai rappresentanti sindacali della FIM CISL di Napoli, che hanno lanciato un allarme per lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, storico sito di produzione della famosa city car italiana. La direzione dello stabilimento di Stellantis ha confermato un significativo calo della domanda per la popolare vettura di Fiat con la produzione che è scesa dalle attuali 395 vetture per turno a 320 vetture per turno. (ClubAlfa.it)

Su altre testate

Storie che si rassomigliano troppo, quelle degli operai Stellantis, da Mirafiori a Melfi. Tanta cassa integrazione e futuro appeso a un filo. Siamo a Melfi, e la prossima settimana si lavorerà, da calendario, un solo giorno, lunedì, su due turni. (Basilicata24)

La strategia omicida di John Elkann, perché è evidente la decisione di Stellantis di ridurre ai minimi termini la produzione di auto in Italia, accompagnata a quella di atrofizzare ogni tentativo di innovazione, ricerca e sviluppo, invertendo una rotta intrapresa qualche anno addietro, ha almeno avuto un risultato positivo. (Fiom-Cgil)

È questa, in sintesi, la richiesta avanzata da Carlo Calenda agli altri leader dell’opposizione che hanno tutti prontamente risposto tranne – al momento – Elly Schlein. (Il Fatto Quotidiano)

Stellantis, primi effetti della crisi: la “Fionda” annuncia licenziamenti collettivi a Frosinone

La crisi di Stellantis e del settore automotive mette in ginocchio un’altra fabbrica della Ciociaria: Fionda s.r.l., azienda costituita nel 1989, con sede legale a Cassino e operante a Frosinone in via Casale Ricci ha comunicato di dover procedere a licenziamenti collettivi. (ilmessaggero.it)

La produzione è crollata di un ulteriore 30% nei primi sei mesi dell’anno, dopo un 2023 già disastroso. Ogni giorno è un bollettino di guerra». (Open)

L’orizzonte più promettente è altrove. “La direzione ha ufficializzato un considerevole calo di richieste di Panda, la cui produzione passa dalle attuali 395 vetture a turno a 320 vetture a turno. (La Gazzetta dello Sport)