Autonomia Differenziata, cosa ne sarà della formazione Oss?

Autonomia Differenziata, cosa ne sarà della formazione Oss?
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Quotidiano Sanità INTERNO

Autonomia Differenziata, cosa ne sarà della formazione Oss? 24 GIU Riproduzione riservata Altri articoli in Lettere al direttore di Angelo Minghetti e Gennaro Sorrentino- Gentile Direttore,in qualità di Federazione Migep–Stati Generali desideriamo esprimere la nostra preoccupazione per quanto potrà avvenire con la riforma sull' “Autonomia differenziata”. A nostro avviso tale provvedimento priverà le regioni che non saranno al passo con quelle più ricche delle garanzie sociali e dei servizi essenziali per l'assistenza, rappresentando così l‘ennesimo ostacolo alla lotta contro la povertà e la disuguaglianza. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altri giornali

"Se il 19 giugno è passato alla storia per essere la data dell'approvazione dell'Autonomia, il 26 giugno è sicuramente una data storica" ha commentato Luca Zaia, presidente della Regione Veneto. "Adesso - conclude - attenderemo la pubblicazione in gazzetta ufficiale per poi chiedere di ripartire con le trattative rispetto alle materie previste dalla costituzione" Il plauso della Lega (Sky Tg24 )

Innanzitutto è vero, come dice Meloni, che la possibilità per le regioni di ottenere ulteriori forme di autonomia è previsto dalla Costituzione. Il terzo comma dell’ della Costituzione, infatti, stabilisce che le regioni possono chiedere di avere «condizioni particolari di autonomia» nella gestione delle 20 “materie concorrenti” su cui possono legiferare insieme allo Stato e nella gestione di altre tre materie tra quelle di competenza esclusiva dello Stato (l’organizzazione della giustizia di pace, le norme generali sull’istruzione, e la tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali). (Pagella Politica)

appesantimento degli oneri burocratici per cittadini e imprese. di costi fra lo Stato e le regioni e rappresenta un potenziale ulteriore (Segretari Comunali Vighenzi)

Autonomia differenziata, Mattarella firma la riforma: nessuna manifesta incostituzionalità

Di cosa si tratta? Sono norme procedurali che non effettuano alcun trasferimento di funzioni che potrà avvenire in base alle richieste delle Regioni con intese da approvare con nuove leggi. Cosa cambia? Il rapporto tra regione e governo diventa diretto. (Corriere della Sera)

È quindi essenziale opporsi a questa iniziativa e promuovere un referendum abrogativo per proteggere il nostro tessuto sociale". "L'autonomia differenziata, oggi legge dello Stato, proposta dal governo come una riforma necessaria per migliorare l'efficienza e la gestione locale, rappresenta in realtà una minaccia profonda all'unità e all'uguaglianza del nostro Paese. (Il Lametino)

Via libera del Quirinale all’autonomia differenziata. Sergio Mattarella ha firmato il disegno di legge. (la Repubblica)