Istat, i dati su saldo primario e potere d'acquisto incoronano Meloni: "Salvata l'economia reale"

Istat, i dati su saldo primario e potere d'acquisto incoronano Meloni: Salvata l'economia reale
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"Il governo ha messo in salvo l'economia reale". Da Fratelli d'Italia esultano di fronte all'ultimo report Istat: il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un'incidenza sul Pil dell'1,1% (-0,8% nel secondo trimestre del 2023). Si tratta della prima volta dal quarto trimestre del 2019. Non solo: nel secondo trimestre del 2024 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell’1,2%, così come il loro potere d’acquisto. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

Frena la corsa del deficit. Nel secondo trimestre, rileva Istat all’indomani della revisione dei conti pubblici 1995-2023 dello scorso 23 settembre, il rapporto tra indebitamento netto della Pa e pil scende al 3,4% dal 5% dello stesso periodo dello scorso anno. (Milano Finanza)

Rapporto deficit/Pil migliora in un anno Nel secondo trimestre, l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche rispetto al Pil è stato pari a -3,4%, migliorando rispetto al -5% registrato nello stesso periodo del 2023. (Economy Magazine)

Il secondo trimestre del 2024 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al secondo trimestre del 2023. Nel secondo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del secondo trimestre del 2023. (Italia Oggi)

Tasse, Istat: "Sale la pressione fiscale, è al 41,3%"

Nel secondo trimestre il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è confermato in aumento dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre la stima tendenziale è rivista a +0,6% da +0,9% precedentemente stimato. (Il Sole 24 ORE)

MILANO – L’Istat conferma la crescita dello 0,2% nel secondo trimestre su base congiunturale ma riduce dallo 0,9% allo 0,6% il dato tendenziale per effetto della revisione generale dei conti nazionali dello scorso 23 settembre. (la Repubblica)

I dati relativi al secondo trimestre del 2024: aumentano anche il reddito e il potere d'acquisto delle famiglie (LAPRESSE)