Consiglio regionale: no a discussione su Autonomia Differenziata, approvato Rendiconto generale e consolidato 2023

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Il Lametino INTERNO

È iniziata, a palazzo Campanella, la seduta del Consiglio regionale, con all'ordine del giorno sei proposte di legge e due provvedimenti amministrativi. In apertura di seduta il capogruppo Pd Domenico Bevacqua ha chiesto che fosse inserito nell'ordine dei lavori, la proposta di provvedimento amministrativo relativo alla di referendum abrogativo della legge sull'Autonomia differenziata, sostenendo l'importanza "di dare la possibilità all'Aula di esprimersi e comprendere le posizioni dei singoli consiglieri". (Il Lametino)

Su altri media

Prosegue il tour dell'Estate militante del presidente del PD Lazio, Francesco De Angelis, che sta facendo tappa in tutta la provincia con decine di banchetti per una mobilitazione su tutti i territori, mettendo al centro i temi decisivi per il Paese e la vita dei cittadini (LeggoCassino.it)

116, terzo comma, della Costituzione, sulla c.d. È questo l’obiettivo che Governo e Parlamento stanno perseguendo – nonostante il pregiudiziale e non argomentato dissenso dell’opposizione – con l’attuazione dell’art. (Il Sole 24 ORE)

Giuseppe, classe 1938, costume rosa e abbronzatura da tizzone, si piega per firmare. Il modulo delle adesioni per il referendum contro l’Autonomia differenziata è poggiato sul vassoio dell’ombrellone. (La Repubblica)

Autonomia differenziata e sanità: un progetto diabolico

«La Calabria è seconda solo alla Campania nel rapporto tra firme on line per il referendum contro la legge Calderoli e il numero degli abitanti delle varie regioni. Le 22.550 firme sottoscritte dai calabresi sulla piattaforma governativa rappresentano l’1,2% della popolazione e solo la Campania con il suo 1,5% fa di meglio. (LaC news24)

Giorgia Meloni e la firma nel 2014 per abolire quell'articolo della Costituzione sull'autonomia. Bonaccini e Schlein, la capriola sull'autonomia differenziata rispetto a due anni fa. (Corriere TV)

La parola diavolo deriva dal greco diaballo, che significa separare. La sanità rappresenta in modo emblematico i rischi che il Paese corre con questo scellerato provvedimento, in quanto proprio in ambito sanitario abbiamo potuto constatare gli effetti della devolution con il regionalismo differenziato che ha generato disuguaglianze inaccettabili per i cittadini, discriminati in base alla regione di residenza, senza le stesse garanzie per chi nasce in zone diverse del Paese. (Movimento 5 Stelle)