La famiglia di Mattia, rimasto in coma per del formaggio contaminato, riceve un milione di risarcimento

La famiglia di Mattia, il bambino rimasto in coma dopo avere mangiato del formaggio a latte crudo del caseificio sociale di Corredo, riceverà un risarcimento di un milione di euro. Estate del 2017: Mattia, un bambino di appena quattro anni, rimane in coma dopo avere assaggiato del formaggio con latte crudo acquistato presso il caseificio sociale di Corredo. Mattia non si è mai ripreso: il personale sanitario aveva diagnosticato al piccolo la sindrome emolitico-uremica causata dal batterio dell’escherichia coli. (Dissapore)

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Gli occhi sono lucidi, qualche volta la voce si incrina e i toni tradiscono la rabbia, il senso di impotenza, la frustrazione di un padre che da sette anni vede il suo bimbo - che oggi ne ha 11 - spegnersi lentamente, ma Giovanni Battista Maestri non si arrende. (Corriere del Trentino)

È bastato un assaggio di vari formaggi a latte crudo - forse contaminati da Escherichia coli - per mettere fine alla sua vita: il bimbo avrebbe compiuto 3 anni lo scorso 30 maggio. Una semplice gita in montagna si è trasformata in un incubo. (ilgazzettino.it)

Abbiamo parlato con Marco Damonte e Sonia Gerelli, genitori del piccolo Elia deceduto a Genova il 21 maggio 2024, a pochi giorni dal suo terzo compleanno, dopo aver sviluppato la Seu a seguito del consumo di uno o più prodotti caseari a latte crudo presumibilmente contaminati da Escherichia coli (Gambero Rosso)

La vendita di latte crudo non pastorizzat… (la Repubblica)

Il bambino di Coredo (Trento) in coma da sette anni per aver mangiato un formaggio a latte crudo contaminato dal batterio dell'Escherichia coli prodotto dal Caseificio sociale di Coredo, causa dolore e accende il dibattito intorno a questo tipo di prodotti. (la Repubblica)