Perché Kiev e l’Europa chiudono a Putin il rubinetto del gas
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La Russia dà l’addio al mercato europeo del gas, in cui deteneva una quota vicina al 45%. La politica di Putin è riuscita nell’ardua impresa di farsi cacciare fuori dai Ventisette. Non era facile. In campo energetico questo per Mosca è un disastro paragonabile per gravità a quello siriano, in campo geopolitico, dove Putin ha perso un alleato che, dai primi anni Settanta, garantiva una rilevante presenza in Medio Oriente (L'Eco di Bergamo)
Su altri giornali
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)
Il presidente ucraino Volodymyr ZelenskyMissing Credit E se non ha confermato, Mosca non ha detto di no: “È una delle opzioni”, ha commentato il presidente Vladimir Putin, in ragione della “neutralità” assunta da Bratislava negli ultimi mesi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Mosca è pronta a negoziare sull'Ucraina, ma gli eventuali accordi che ne scaturiranno dovranno essere inviolabili. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un'intervista all'agenzia Tass. (Adnkronos)
Il dibattito su guerra e pace in Ucraina in attesa di Trump (Analisi Difesa)
Manca poco all’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, e il primo ministro slovacco Robert Fico si reca a sorpresa a Mosca mentre Vladimir Putin non esclude un negoziato di pace proprio a Bratislava. (La Stampa)
La Russia non è soddisfatta del piano di Trump sull’Ucraina, lo ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov in un’intervista alla Tass che dà tanto l’impressione di essere stata organizzata per fare sapere al mondo che tra Mar -a -Lago e Mosca è stato aperto un canale diplomatico informale, alla faccia dell’Amministrazione americana in carica. (Liberoquotidiano.it)