"Non lasciamo respirare i detenuti": Delmastro non ritratta, Cucchi: "Provo dolore, vergogna e rabbia"
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Dopo la frase shock sui detenuti Delmastro insiste: ""Ci mancherebbe altro che diamo respiro alla mafia". La senatrice di Avs Ilaria Cucchi: "Poche ore fa, si è tolto la vita l'80esimo detenuto del 2024. Mi mancano le parole. Provo solo dolore, vergogna e rabbia". (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri media
«Sarò forse anche infantile, un po’ fanciullesco», a suo modo il dubbio lo sfiora. (Corriere Milano)
Durante un evento all’Università La Sapienza di Roma, incentrato sui ddl Sicurezza, Luigi Manconi ha espresso una dura critica nei confronti delle dichiarazioni del sottosegretario Andrea Delmastro, secondo cui è “un’intima gioia far sapere che non lasciamo respirare chi sta dietro il vetro oscurato dell’auto della penitenziaria”, affermando: “Io non penso che meritino un’analisi politica, ma un’analisi clinica. (Il Fatto Quotidiano)
«L’idea di veder sfilare questo potente mezzo, che dà prestigio, con il Gruppo operativo mobile sopra, e far sapere ai cittadini chi sta dietro a quel vetro oscurato, come noi sappiamo trattare chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi incalziamo chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi non lasciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato, è per il sottoscritto una intima gioia». (CatanzaroInforma)
Utilizzando strumenti provenienti dalla letteratura scientifica in materia di psicopatologia, sociopatia e parafalia del disturbo del sadismo. (la Repubblica)
«Provo un’intima gioia», ha detto il sottosegretario alla Giustizia alla presentazione del veicolo per il trasporto dei detenuti sottoposti al 41-bis. L’Anpi: «Un uomo in preda a questi deliri da macellaio sadico non può occupare quel ruolo. (Lettera43)
«Onori al sottosegretario alla Giustizia, onorevole Andrea Delmastro Delle Vedove!», risuona l’ordine al picchetto d’onore nel piazzale antistante l'ingresso del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria a Roma, dove mercoledì 13 novembre il deputato di Fratelli d’Italia - che nel ministero di Carlo Nordio ha la delega al dipartimento delle carceri - passa in rassegna agenti armati di mitra del Gruppo Operativo Mobile in occasione della cerimonia di consegna della SsangYong Rexton Dream e-XDi220: la «nuova autovettura blindata con cellula detentiva, unica nel suo genere per garanzie di sicurezza del personale e del detenuto», che il Dap spiega di aver fatto realizzare per il trasporto di detenuti che si trovano in regime di 41-bis e di Alta Sicurezza. (Corriere della Sera)