Sinner-Hanfmann, a Wimbledon | La diretta: in campo non prima delle 18.00

Sinner-Hanfmann, a Wimbledon | La diretta: in campo non prima delle 18.00
Corriere della Sera SPORT

Oggi è stato anche il giorno dell'esordio di Matteo Berrettini a Wimbledon. Il tennista romano ha battuto in quattro set l'ungherese Marton Fucsovics. È finita 7-6 6-2 3-6 6-1 in due ore e 56'.​​Qui, i risultati (Marco Calabresi) Il tedesco Yannick Hanfmann, 32 anni, soffre di ipoacusia e gli arbitri lo aiutano chiamando il punto ad alta voce. Oggi sfida Sinner sull'erba di Wimbledon. È arrivato tardi al tennis pro per laurearsi, specialità: il servizio. (Corriere della Sera)

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Il sorteggio di Wimbledon è stato una sorta di scherzo nel destino per i colori italiani. L’accoppiamento che mette di fronte Jannik Sinner e Matteo Berrettini al secondo turno è davvero affascinante e suggestivo, considerato che questo derby è andato in scena una sola volta lo scorso anno a Toronto. (OA Sport)

L'esordio di Jannik Sinner a Wimbledon si è forse rivelato più complicato del previsto, ma l'altoatesino ha ristabilito le gerarchie dopo aver perso il terzo set e controllato senza ulteriori patemi sia il match che il punteggio. (Tennis World Italia)

Secondo turno amaro a Wimbledon per il nostro tennis perché uno dei due grandi protagonisti del torneo dovrà uscire subito: il numero uno del mondo favorito contro il finalista 2021 Alberto Dalla Palma (La Gazzetta dello Sport)

Quando si gioca Sinner-Berrettini: data, programma, tv

Ascolta ora 00:00 00:00 I punti chiave La gara in diretta: 1° set (il Giornale)

Come dimostrato anche dalle cinque palle break annullate nel secondo. Lui si chiama Yannick, avrà preso ispirazione anche da questo. (Quotidiano Sportivo)

Per certi versi, una brutta notizia per il tennis italiano, perché era lecito sperare che Sinner e Berrettini potessero incontrarsi più avanti nel torneo. Dopo il debutto vincente ma complicato contro il tedesco Hanfmann, la strada del numero 1 al mondo incrocia quella dell’unico italiano della storia ad aver giocato una finale sull’erba di Londra. (Il Fatto Quotidiano)