Processo Open Arms, l'arrivo di Salvini al bunker di Palermo

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ilmessaggero.it INTERNO

Il leader della Lega Matteo Salvini e la sua legale Giulia Bongiorno sono arrivati all'aula bunker di Palermo dove oggi si tiene l'arringa difensiva del processo Open Arms, che vede imputato il ministro per sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio per non avere fatto sbarcare nell'estate del 2019 i 147 migranti a bordo della nave Open Arms. (Adnkronos) (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Le tappe del caso Open Arms Il primo agosto del 2019 al largo della Libia avviene un primo soccorso, seguito da un secondo intervento, da parte di Open Arms: salvate 124 persone in tutto. (il Giornale)

Roberto Calderoli e Giuseppe Valditara erano già qui a Palermo ieri, coi capigruppo Riccardo Molinari e Max Romeo e il grosso dei parlamentari del Carroccio: tutti a cena con Matteo Salvini, alle Terrazze di Mo… (la Repubblica)

Una storia iniziata in Francia tre secoli fa La teorizzazione della separazione dei poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario), poi alla base della complessa gestazione del costituzionalismo liberale in Europa, risale a Montesquieu e al suo trattato sullo Spirito delle leggi. (Famiglia Cristiana)

Sotto scorta la pm Giorgia Righi del processo Open Arms contro Salvini dopo gli insulti e le minacce di morte

La nave, come spiega il legale, ha effettuato il primo intervento con un barcone di immigrati comportandosi come se avesse “un impegno urgentissimo”, riuscendo misteriosamente a trovare la barca ore prima delle segnalazioni ufficiali tanto da rifiutare, nel frattempo, di aiutare un’altra ong come Alan Kurdi. (Liberoquotidiano.it)

Per la procura di Palermo Salvini, allora ministro dell’Interno, non concesse l'autorizzazione alla ong spagnola per entrare in un porto italiano e far sbarcare i migranti soccorsi. Il ministro Matteo Salvini è imputato per “sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio” per aver “trattenuto” per giorni 147 migranti a bordo della nave Open Arms nell'agosto del 2019. (Il Giornale d'Italia)

Alla pm Giorgia Righi è stata assegnata la scorta dopo una serie di insulti e minacce di morte ricevuti sui social media. Le intimidazioni sono seguite alla richiesta di condanna avanzata dalla Procura di Palermo contro Matteo Salvini nel processo legato al caso Open Arms (Virgilio Notizie)