Transizione 5.0, tante opportunità ma per crescere servono liquidità e semplificazione

Transizione 5.0, tante opportunità ma per crescere servono liquidità e semplificazione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Agenda Digitale ECONOMIA

Secondo i dati dell'Assintel report, il numero di tecnologie e servizi ICT adottati dalle aziende è cresciuto del 20,7 per cento: è importante riflettere sugli impatti di strumenti come il piano Transizione 5.0 e sulle migliorie necessarie (Agenda Digitale)

Su altri giornali

​Credito d’imposta per il Terzo Settore: istituito il codice tributo per il modello F24 19 Dicembre 2024 L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Gli emendamenti più discussi e importanti per le imprese, cioè quelli che modificano in maniera sostanziale il piano Transizione 5.0 e il piano Transizione 4.0 e che introducono, nonché l’IRES premiale, sono stati approvati senza modifiche sostanziali. (Innovation Post)

Nuovi codici tributo dall’Agenzia delle Entrate: sono relativi agli incentivi 5.0, al Social Bonus e alla sostitutiva per società estere controllate. Sono datate tutte 18 dicembre le risoluzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate con l’istituzione di nuovi codici tributo, validi in alcuni casi per fruire dei crediti d’imposta in compensazione ed in altri per il versamento di specifiche imposte. (PMI.it)

Transizione 4.0: grazie al bonus fiscale crescono ricavi e occupazione

I provvedimenti prevedono significativi stanziamenti per l’anno 2025, pari a 44.4 milioni di euro, ai quali vanno aggiunte le dotazioni già attivate con domande in corso, pari a circa 29 milioni di euro. (Frosinone News)

L’evoluzione tecnologica continua a ridefinire le priorità e le strategie delle aziende, con Transizione 5.0 che rappresenta un passo ulteriore rispetto al precedente piano. (Agenda Digitale)

Secondo lo studio, il credito d’imposta ha attirato un’ampia partecipazione da parte delle imprese italiane, con oltre 29 miliardi di euro utilizzati per investimenti in beni materiali e immateriali. Un recente rapporto del comitato scientifico composto da Ministero dell’Economia, Banca d’Italia, e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha fornito un primo bilancio sugli effetti di questa misura. (TCE Magazine)