Capodanno, le città che proibiscono i botti “privati” nella notte di San Silvestro e quelle che dove non ci sono divieti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro sono moltissime le amministrazioni che hanno deciso di vietar i botti privati. La notte del 31 dicembre che introdurrà il Capodanno e il 2025 l’Italia sarà più o meno illuminata dai fuochi d’artificio. Tra le città che ha emesso il divieto ci sono Venezia, Firenze, Roma, Salerno, Reggio Calabria. Non ci sono Milano, Napoli, Trieste e molte città del Sud. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Tasso ricorda infatti che un momento di gioia può trasformarsi in una tragedia e che tutti i danni procurati a persone, animali o cose sono legalmente perseguibili. Piuttosto che vietare l’impiego di questi dispositivi, infatti, il primo cittadino ha scelto, come molti altri colleghi polesani, la strada di appellarsi al buonsenso della cittadinanza. (La Voce di Rovigo)
Anche quest’anno l’amministrazione comunale prova a dare un freno ai botti che, soprattutto nelle ore notturne, caratterizzano il periodo delle festività, ma vengono fatti esplodere anche durante il resto dell’anno. (L'Unione Sarda.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ascolta l'audio ...caricamento in corso... Scoppiare o non scoppiare: questo è il dilemma. Puntuale come ogni fine d’anno, si ripresenta in questi giorni l’annosa questione sui botti di Capodanno con comuni vicentini più divisi che mai sulle azioni da adottare per contenerne gli effetti. (L'Eco Vicentino)
Leggi tutta la notizia Non è stata emanata dal Comune un'ordinanza vera e... (Virgilio)
: Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Divieto di accensione o esplosione di artifici e manufatti pirotecnici in genere, la notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025. Lo stesso divieto è esteso fino alle ore 24 del prossimo 6 gennaio. (Tuscia Web)