Botti di Capodanno tra divieti e limitazioni: ecco tutte le regole delle città

30/12/2024 INTERNO

I punti chiave Milano Roma Lombardia Napoli Firenze Toscana Marche Abruzzo Calabria Sardegna Liguria Umbria Basilicata Molise Piemonte Veneto L’uso di botti, petardi e fuochi d’artificio a Capodanno varia da città a città. A Roma, il divieto è categorico, mentre a Milano si raccomanda solo moderazione. Torino impone restrizioni assolute, mentre a Napoli non ci sono regolamenti specifici. Le amministrazioni locali adottano misure differenti per affrontare la notte di San Silvestro (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro sono moltissime le amministrazioni che hanno deciso di vietar i botti privati. La notte del 31 dicembre che introdurrà il Capodanno e il 2025 l’Italia sarà più o meno illuminata dai fuochi d’artificio. (Il Fatto Quotidiano)

Scoppiare o non scoppiare: questo è il dilemma. Puntuale come ogni fine d’anno, si ripresenta in questi giorni l’annosa questione sui botti di Capodanno con comuni vicentini più divisi che mai sulle azioni da adottare per contenerne gli effetti. (L'Eco Vicentino)

L’Amministrazione comunale invita i cittadini a collaborare per garantire una celebrazione sicura e rispettosa per tutti, puntando sulla sensibilità e sul senso di responsabilità di ciascuno. (altovicentinonline.it)

I fuochi d’artificio – ricordano dalla Polizia di Stato – devono avere esposto il marchio CE, che ne garantisce la conformità di sicurezza rispetto alle attuali norme, ed è indispensabile che vengano acquistati solamente presso i rivenditori autorizzati. (Frosinone News)

A Capoterra niente petardi o fuochi d’artificio nel periodo delle feste di fine anno: il sindaco, Beniamino Garau, ha firmato l’ordinanza che vieta l’utilizzo di materiale pirotecnico nei luoghi pubblici e privati. (L'Unione Sarda.it)

L'articolo Sequestrati 150kg di botti illegali, una persona denunciata proviene da (Tarantini Time Quotidiano)