Zaini, casse, carrelli: via così dall'alta Vallemaggia evacuata

Zaini, casse, carrelli: via così dall'alta Vallemaggia evacuata
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laRegione ESTERI

A piedi, con zaini, cassette e carrelli che contengono gli effetti personali. Così i residenti della Val Bavona hanno lasciato le loro abitazioni in seguito all'evacuazione disposta in via precauzionale ieri, 5 luglio, dallo Stato maggiore regionale di condotta a causa delle previste, nuove piogge e dell'incertezza sulle possibili ricadute sui bacini idrografici della zona, considerata la fragilità della situazione attuale. (laRegione)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo», racconta anche il comandante dei pompieri di Lavizzara Doriano Donati. «Era stato tutto pianificato nei dettagli: per tutelare i nostri uomini, anche in caso di danni non avremmo potuto intervenire nelle zone di pericolo, limitandoci a portare avanti i nostri compiti nelle aree considerate più sicure». (Corriere del Ticino)

«Si cerca di darsi sostegno a vicenda. «Era stato tutto pianificato nei dettagli: per tutelare i nostri uomini, anche in caso di danni non avremmo potuto intervenire nelle zone di pericolo, limitandoci a portare avanti i nostri compiti nelle aree considerate più sicure». (Corriere del Ticino)

Questi “avranno necessità di sostegno per poter operare con la necessaria efficacia”, sottolinea l’ALPA che al Consiglio di Stato ticinese chiede “un aumento straordinario del Fondo per la gestione del territorio, così che vi siano i finanziamenti necessari per poter ripristinare nel minor tempo possibile le zone danneggiate”. (RSI.ch Informazione)

Vallemaggia, i volontari possono annunciarsi online

Servizi che hanno definito delle aree di evacuazione e chiusura delle vie di comunicazione per le zone già maggiormente interessate nello scorso fine settimana dai dissesti idrogeologici. (Ticinonews.ch)

Gastro Ticino chiede aiuto al Governo cantonale. Mentre il ponte provvisorio che dovrebbe garantirà nuovamente un normale collegamento stradale con l’alta Vallemaggia sta per arrivare. (blue News | Svizzera italiana)

La Protezione civile si riserva il diritto di contattare solo le volontarie e i volontari le cui competenze sono necessarie per le attività in corso, ma non fornisce materiale e non fornisce il trasporto. (Corriere del Ticino)