Giacomo Bozzoli scomparso, la fuga in Maserati con moglie e figlio. Dov'è andato: «Possibilità di farcela, zero»

Giacomo Bozzoli scomparso, la fuga in Maserati con moglie e figlio. Dov'è andato: «Possibilità di farcela, zero»
leggo.it INTERNO

Nessuna restrizione. Giacomo Bozzoli, negli otto anni e mezzo del processo che lo ha visto unico imputato per la morte dello zio Mario, nel 2015, è sempre stato un libero cittadino. Persino ancora in possesso del passaporto, anche se scaduto. La sentenza che lunedì 1 luglio ha confermato l'ergastolo in Cassazione però ha cambiato tutto: ora l'imprenditore 39enne è ricercato. Di lui non si sa più nulla da quando i carabinieri sono andati a cercarlo nella sua villa di di Soiano del Lago. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

Dieci giorni dall’ultimo accesso a Whatsapp alle 3.30 della notte fra domenica 23 giugno e il lunedì successivo. Dieci giorni sono trascorsi da quando Giacomo Bozzoli pare essere sparito da tutti i radar per entrare nella dimensione della irreperibilità. (IL GIORNO)

Il 39enne è accusato dell'omicidio dello zio avvenuto l'8 ottobre 2015 (LAPRESSE)

E' scappato a bordo della sua Maserati con la moglie Antonella Colossi e il figlio di 9 anni. Non era in aula al momento della lettura della sentenza. (ilmessaggero.it)

Caso Bozzoli, le tappe della vicenda dal 2015 ad oggi

Il 39enne condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, è sempre rimasto libero dall'inizio della vicenda datata 8 ottobre 2015 ad oggi. Questo lo scenario che i carabinieri si sono ritrovati quando hanno suonato al cancello della villa di Giacomo Bozzoli a Soiano del Lago senza trovarlo. (Tuttosport)

Dove è Giacomo? Non lo so davvero”. Adelio, che a differenza del figlio era presente in aula a Roma e, dopo la lettura della sentenza aveva commentato “sono distrutto”, ha sempre creduto nell’innocenza del figlio. (IL GIORNO)

Mario Bozzoli, 50 anni, imprenditore, scomparve dalla fonderia di Marcheno la sera dell’8 ottobre 2015: alle 19.12 chiamò la moglie Irene – che non immaginava sarebbe stata l’ultima volta in cui gli avrebbe parlato – per dirle di essere in ritardo, che si sarebbe fatto una doccia, cambiato, e l’avrebbe raggiunta in un ristorante sul Garda. (Corriere della Sera)