Venezuela. L’unica verità è la realtà

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Contropiano ESTERI

L’opposizione venezuelana può fare tutto il rumore che vuole in termini di terrorismo mediatico, ma sa che non sarà sufficiente per cercare – ancora una volta in 35 anni – di mettere in ginocchio il chavismo. Si capisce che, oltre a contare sull’appoggio internazionale delle forze di coalizione della destra e dell’imperialismo in ogni occasione, l’errore di calcolo si manifesta sempre nel fatto che il fattore principale per garantire il successo della battaglia elettorale viene meno: non hanno l’appoggio del popolo. (Contropiano)

La notizia riportata su altri media

"La Corte elettorale brasiliana non ammette che, in Patria o all'estero, attraverso dichiarazioni o atti irrispettosi dell'equità del processo elettorale, si squalifichino con menzogne ;;la serietà e l'integrità delle elezioni e delle urne per il voto elettronico in Brasile", si legge in una nota del Tse. (Il Messaggero Veneto)

Elezioni presidenziali in Venezuela, si vota domenica 28 luglio. In carica dal 2013, il leader vede la sua parabola volgere al termine: lo sfidante Gonzalez Urrutia è in vantaggio di oltre 20 punti nei sondaggi. (FIRSTonline)

E se invece ad affermarsi sarà di nuovo Maduro, tutto indica che l’opposizione radicale griderà ai brogli, come è avvenuto puntualmente a ogni processo elettorale a cui ha preso parte. Il Venezuela che uscirà dalle elezioni di domani non sarà comunque un paese pacificato. (il manifesto)

I trucchi di Maduro e il "nonno" che sfida il chavismo: chi è Edmundo González Urrutia

Dal voto emergerà il trionfo della stabilità e della pace, di un modello di pace. “Domenica prossima 28 luglio, il trionfo del Venezuela sarà il trionfo del popolo. (Contropiano)

Mancano ormai poche ore alle votazioni per le elezioni presidenziali venezuelane. Che vedranno sfidarsi il presidente in carica Maduro del Psuv e ben 13 candidati dell’opposizione. (Contropiano)

Settantatré anni, quattro nipoti e una passione per i pappagalli guacamaya: è questo il ritratto di Edmundo González Urrutia, l'uomo che vuole sfidare il sistema e diventare il prossimo presidente del Venezuela (il Giornale)