Fischi vergognosi all'inno francese prima di Italia-Francia, la reazione degli Azzurri è un esempio

Fischi vergognosi all'inno francese prima di Italia-Francia, la reazione degli Azzurri è un esempio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fanpage.it SPORT

Durante l'esecuzione dell'inno francese prima di Italia-Francia di Nations League a San Siro è partita una vergognosa pioggia di fischi che ha messo in imbarazzo calciatori e staff della Nazionale: quest'ultimi hanno però reagito prontamente con un gesto di gran classe e di esempio per tutti. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Avevamo tutti una gran voglia di innamorarci nuovamente dell’Italia. Il 3 a 1 della Francia è una fastidiosa doccia gelata. Siamo tornati di colpo sulla terra con tanti problemi evidenti. La Francia è di un’altra dimensione, Pensate, i Blues hanno potuto permettersi di lasciare a casa addirittura Mbappè. (TUTTO mercato WEB)

Italia-Francia 3-1ITALIAVicario 5,5: gioca a sorpresa al posto di Donnarumma, sul primo gol poteva presidiare meglio l'area di rigore, sulla punizione di Digne è sfortunato nel rimpallo-autogol sulla traversa. (Calciomercato.com)

Una doppietta insieme alla prodezza balistica di Digne, altro ex del nostro campionato per togliere il primato del girone alla Nazionale di Spalletti. Rabiot insegna. (il Giornale)

Stavolta l'Italia stecca. Ma ricordiamo sempre da dove siamo ripartiti

Prima del fischio d'inizio del match in cui i 68 mila tifosi presenti a San Siro hanno infatti fischiato l'inno francese. Il mondo sta andando male, non so perché...": lo dice Didier Deschamps durante la conferenza stampa dopo la vittoria della Francia sull'Italia a San Siro. (Sport Mediaset)

Dimarco: "Piazzati da migliorare". Deschamps: "E' studiata" Le reazioni post Italia-Francia (TUTTO mercato WEB)

avere un po’ di amaro in bocca dopo tante prove molto positive, ma non bisogna dimenticare da dove siamo ripartiti. Ma ci siamo comunque qualificati in un girone con i transalpini e il Belgio, finendo secondi solo per differenza reti. (La Gazzetta dello Sport)