Governo, Tommaso Foti ministro agli Affari europei: oggi il giuramento
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tommaso Foti subentra a Raffaele Fitto, entrato formalmente in carica ieri come vicepresidente della Commissione Ue con delega a Riforme e coesione. A quanto si apprende, l'attuale capogruppo alla Camera dovrebbe giurare già oggi, alle 12, come nuovo ministro degli Affari europei del governo Meloni. Foti, viene confermato, assumerà anche tutte le altre deleghe che erano in capo a Fitto, quindi Sud, Politiche di Coesione e Pnrr. (Adnkronos)
La notizia riportata su altri media
Al posto di Raffaele Fitto, che si è dimesso per diventare vice-presidente della commissione Ue, la premier è intenzionata a non spacchettare le deleghe (Pnrr, Coesione, Sud, Affari Ue), soluzione che sembrava essere la più probabile … Giorgia Meloni sembra avere ormai scelto. (Il Fatto Quotidiano)
Fra i nomi circolati nelle ultime ore, oltre a quello di Foti, ci sono anche quelli di Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio che si occupa di transizione digitale e innovazione tecnologica; di Marco Osnato, responsabile economico di Fratelli d'Italia e presidente della commissione Finanze alla Camera; di Francesco Filini, deputato che nel partito è responsabile anche del dipartimento Programma; di Wanda Ferro, deputata, sottosegretaria al ministero dell'Interno. (Italia Oggi)
Nel giorno in cui il titolare di Pnrr, Coesione, Sud e Affari europei lascia libera una casella nell’esecutivo per volare a Bruxelles, crescono le chance che alla fine Giorgia Meloni opti per non spacchettare i dossier affidati al suo super fedelissimo, chiudendo la partita nel più breve tempo possibile. (Giornale di Sicilia)
Foti guiderà dunque il ministero del Pnrr, della Coesione e degli Affari europei. (LaC news24)
Per sostituirlo nel governo “meglio un politico”, dice Ignazio La Russa, ma la scelta “tocca a Giorgia Meloni, non mi permetterei mai” di darle suggerimenti. Sul fronte manovra, FI insiste sul taglio delle tasse al ceto medio: “Se i soldi del concordato sono pochi si farà una piccola riduzione, anche un solo punto di Irpef, se sono di più sarà più grande” dice il portavoce nazionale azzurro Raffaele Nevi. (AltaRimini)
ROMA. Tutti gli indizi portano a Tommaso Foti. (La Stampa)