È stata una mattina di delirio per i treni intorno a Milano, conseguenze ancora nel pomeriggio
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È stata una mattina molto complicata per i treni e i pendolari dell’area Nord-Ovest e Ovest di Milano, sulle direttrici per Torino, Novara, Malpensa, Gallarate, Varese, Domodossola. È stata la conseguenza di un guasto sulla rete Fs e di un quasi contemporaneo incidente in cui una persona è stata investita a Rescaldina, sulla linea delle FerrovieNord per Novara-Malpensa. Ci sono state diverse cancellazioni e ritardi consistenti, compresi i treni Malpensa Express: per andare in aeroporto la situazione è stata complicata anche dalla mattina di “debutto”, per così dire, di un grande cantiere che limita a una sola corsia la superstrada 336 dalla A8 all’aeroporto e viceversa (per questo da Milano è consigliabile l’itinerario che passa dalla A4 e dalla 336 dir “Boffalora”). (varesenews.it)
Su altre testate
Dopo lo sciopero nazionale dei treni di domenica, è stato un lunedì mattina di passione per la circolazione ferroviaria tra Milano e l'ovest della Lombardia. (La Repubblica)
Una giornata da incubo per i pendolari Ritardi e cancellazioni. Questo lo scenario trovato dai pendolari la mattina di oggi, lunedì 14 ottobre 2024. (Prima la Martesana)
Treni cancellati e ritardi fino a 60 minuti sulla linea Milano-Piacenza. Dalle ore 6.40 di martedì 15 ottobre, la circolazione ferroviaria è stata fortemente “rallentata in prossimità di Codogno per un inconveniente tecnico alla linea” si legge sul sito di Trenitalia. (Il Fatto Quotidiano)
Lunedì 14 ottobre 2024 sarà ricordato come l'ennesimo "lunedì nero" per i pendolari che viaggiano sulla tratta ferroviaria Torino-Milano. Un guasto presso la stazione di Milano Certosa ha provocato ritardi considerevoli su tutta la linea, sia per i treni regionali che per quelli ad alta velocità, mettendo a dura prova chi quotidianamente si affida al trasporto ferroviario per recarsi al lavoro. (Torino Cronaca)
'Altra mattinata infausta sulle nostre tratte ferroviarie. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Mattinata di passione, quella di ieri, per tanti pendolari vercellesi diretti a Milano e Torino. Ritardi oltre le due ore, attese infinite sui treni senza informazioni, difficoltà nel raggiungere i luoghi di lavoro. (La Stampa)