Le reazioni all’audizione di Elkann. La Lega: «Dovrebbe scusarsi coi lavoratori»
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Toni discordanti tra i deputati e il presidente di Stellantis John Elkann, ascoltato durante l’audizione davanti alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato alla Camera dei Deputati, questo è certo, soprattutto se si fa il confronto con l’intervento di Carlos Tavares, l’11 ottobre scorso. Anche se non sono mancate le critiche pesanti sollevate soprattutto da Chiara Appendino (5 Stelle) e Carlo Calenda (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre testate
"Nessun impegno, nessun nuovo modello e nessuna certezza su occupazione e investimenti. Lo affermano Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli di Alleanza Verdi Sinistra. (Civonline)
"Ci si chiede spesso: 'Quali vantaggi ha l'Italia da Stellantis?'. Come l'informatica dopo l'Olivetti o la chimica dopo la Montedison". Lo ha dichiarato il presidente di Stellantis John Elkann, rispondendo alle domande di deputati e senatori nell'audizione in Parlamento. (Corriere TV)
Sul futuro chiede la riduzione dei costi energetici (Auto.it)
"Elkann? Non ha risposto a nulla. E non ha neanche sbagliato nulla. (Tiscali Notizie)
Non è un fatto scontato". "Per noi l'Italia ricopre un ruolo centrale. (La Provincia di Cremona e Crema)
La Russa incontra John Elkann a Palazzo Madama 19 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)