“A Gaza la più grande strage degli ultimi decenni”, la denuncia di Oxfam

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LA NOTIZIA ESTERI

Gaza: un anno di guerra, numeri da genocidio. Donne e bambini le principali vittime di un conflitto che supera ogni precedente A un anno dall’inizio del conflitto a Gaza, Oxfam diffonde dati che gelano il sangue. Il numero di donne e bambini uccisi negli ultimi 12 mesi nella Striscia supera qualsiasi altro conflitto degli ultimi due decenni. Oltre 6.000 donne e 11.000 bambini hanno perso la vita sotto i bombardamenti israeliani, numeri che eclissano persino i bilanci più cruenti delle guerre in Iraq e Siria (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri media

Le condizioni di vita nella striscia di Gaza sono disumane Mentre nella Striscia di Gaza continuano i bombardamenti israeliani e i combattimenti che ad oggi hanno ucciso oltre 41.000 persone, alla popolazione sfollata sono concessi solo 41km di cosiddetta “zona umanitaria”, l’11% di tutta la Striscia, dove le condizioni di vita disumane stanno compromettendo la salute della popolazione civile,. (Greenpeace)

Roma, 2 ott. - "Un'emergenza senza precedenti, dove non c'è alcun rispetto per i civili. Cibo, acqua e beni di prima necessità sono quasi introvabili; le disastrose condizioni igieniche causano infezioni letali, anche tra i bambini. (Il Sole 24 ORE)

Il 15 settembre scorso il ministero della Salute di Gaza ha rilasciato una lista (incompleta) di 649 pagine contenente nomi e dati anagrafici dei palestinesi uccisi dagli attacchi dell’esercito israeliano dal 7 ottobre 2023 al 31 agosto 2024. (Altreconomia)

Raid su una casa, una tenda e una scuola: 29 uccisi a Gaza

L'esercito israeliano in un anno ha ucciso a Gaza almeno 11.000 bambini e 6.000 donne, il bilancio più alto rispetto a qualsiasi conflitto degli ultimi 20 anni, considerando lo stesso lasso di tempo: lo denuncia Oxfam di fronte all'allargamento del conflitto in Libano e in Cisgiordiana (compresa Gerusalemme est) e all'ulteriore massacro di civili che ne sta conseguendo. (Il Messaggero Veneto)

Le persone stanno in fila per ore per un po’ di cibo, e non c’è altro che attesa tutto intorno, mentre i pr… I mercati sono quasi vuoti e i volti sono senza speranza. (la Repubblica)

Sono almeno 29 i palestinesi uccisi ieri a Gaza nei raid dell’esercito israeliano. A guardare i luoghi colpiti si coglie subito l’obiettivo, ormai allargato al vicino Libano: un rifugio per sfollati a Nuseirat (11 vittime), una casa nello stesso campo profughi (2), una tenda (7) e un’auto a Khan Younis (6). (il manifesto)