Elezioni Regno Unito, la volata di Starmer. Il Labour prenota una supermaggioranza

Elezioni Regno Unito, la volata di Starmer. Il Labour prenota una supermaggioranza
la Repubblica ESTERI

LONDRA – Da domani notte, sarà molto probabilmente il nuovo primo ministro britannico. Ma Sir Keir Starmer ci tiene alle tradizioni, incluso lo Shabbat che inizia il venerdì sera, quando cena e prega con la moglie Vic e la famiglia di lei, di religione ebraica: «È un momento per stare insieme, anche con i figli», spiega il 61enne leader Labour, ufficialmente ateo: «Cercherò di preservare questo t… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Guardando ai sondaggi, sembra che quest’epoca stia per finire presto, con una vittoria dei laburisti, che – dicono le statistiche – vinceranno col 40 per cento dei voti mentre i conservatori sono dati solo al 20. (Il Fatto Quotidiano)

Per i titoli azionari una maggioranza stabile e funzionante, con una posizione centrista e fiscalmente prudente, sarebbe benvenuta (Milano Finanza)

Ma il 4 luglio rischia di passare alla storia anche come il leader che ha portato i conservatori a una sconfitta senza prec… (la Repubblica)

Gran Bretagna giovedì al voto: laburisti verso la vittoria e Farage può insidiare i conservatori

Dopo 14 anni di dominio dei conservatori, l'attuale primo ministro Rishi Sunak affronta una sfida decisiva contro il leader dei laburisti, sir Keir Starmer. Il prossimo 4 luglio, circa 50 milioni di persone nel Regno Unito sono chiamate alle urne per un importantissimo appuntamento: le elezioni per rinnovare il Parlamento di Westminster che darà la fiducia al nuovo governo. (ilmessaggero.it)

E pensare che nel 2021 stava per dimettersi, dopo l’ennesima sconfitta elettorale inflitta da Boris Johnson. Ma la riservata moglie Victoria lo convince: “Non mollare”. (la Repubblica)

Il primo ministro Sunak ha anticipato di sei mesi lo scioglimento della Camera dei Comuni nonostante già da inizio anno i sondaggi dessero i tories nettamente indietro alla coalizione guidata da Keir Starmer, colui che già venerdì potrebbe ricevere da Re Carlo l’incarico di formare il nuovo esecutivo. (Secolo d'Italia)