La Georgia dopo il voto? Più lontana dall’Europa e più vicina a Mosca
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Ruska Jorjoliani è nata a Mestia, in Georgia, e a soli 8 anni deve scappare di casa con la sua famiglia. Rifugiandosi prima nella capitale Tbilisi. Poi a Palermo, dove coltiva la passione per la scrittura vincendo nel 2009 il premio “Mondello Giovani sms-poesia” con un componimento in italiano dedicato a Dino Campana. Nella casa dov’è cresciuta né lei, né i suoi famigliari possono tornare, perché oggi è Abcasia (Famiglia Cristiana)
Se ne è parlato anche su altri media
Anche la Georgia è stata invasa dall’esercito russo durante una breve guerra nel 2008, un episodio che ha lasciato il segno nel Paese. In quanto potenza storica della regione, la Russia ha basi militari in due regioni separatiste georgiane di cui ha riconosciuto l’indipendenza: l’Abkhazia e l’Ossezia del Sud. (RSI.ch Informazione)
Nonostante la prigionia, resta la forza trainante del Movimento Nazionale Unito (Unm), una delle quattro forze d&… “Solo se il popolo georgiano continuerà a protestare e a restare unito si salverà”. (L'HuffPost)
Bruxelles – Dopo le controverse elezioni di tre giorni fa, che il partito di governo filorusso Sogno georgiano dice di aver vinto ma che gli osservatori hanno criticato come irregolari, la Georgia è entrata in un limbo di profonda incertezza che potrebbe sfociare in una grave crisi politico-istituzionale e, nel caso peggiore, in una nuova stagione di tensioni e violenze, con ripercussioni importanti per la collocazione internazionale del Paese caucasico e per la stabilità dell’intera regione. (EuNews)
Aperta un'indagine sulla presunta falsificazione del voto Le parole della Presidente (LAPRESSE)
Le elezioni parlamentari del 26 ottobre in Georgia sono state vinte dal partito al governo Sogno georgiano con il 53,9 per cento dei voti. Le opposizioni denunciano presunti brogli e interferenze da parte di Mosca (LifeGate)
Orban: "Elezioni in Georgia libere e democratiche" 29 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)