Napoli pronta a scendere in piazza contro la violenza

Napoli pronta a scendere in piazza contro la violenza
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Tuttosport INTERNO

Un'assemblea pubblica aperta tutti per parlare dell'emergenza violenza. È quella promossa da Libera Campania in collaborazione con l'Arcidiocesi di Napoli, in programma a piazza Cavour sabato 9 novembre alle ore 10. Un impegno collettivo per "disarmare Napoli". "All'appello - fa sapere Libera Campania attraverso una nota stanno rispondendo tantissime realtà sociali e non solo". Stando a quanto indicato, finora hanno aderito 75 tra associazioni, sindacati ed altre strutture che operano nel sociale. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri giornali

“Oggi in piazza del Gesù è venuta tutta la Napoli che lotta ogni giorno per costruire un futuro per i nostri ragazzi. Ho visto una straordinaria mobilitazione civile”. Lo scrive in un post sui social il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha partecipato all’assemblea pubblica “Liberiamo Napoli dalle violenze”. (anteprima24.it)

Il problema è complesso e si basa su una molteplicità di fattori sociali, economici e culturali che richiedono un’analisi approfondita. Tuttavia, il fenomeno non è un problema relegato alla sola città di Napoli ma rappresenta un campanello d’allarme per tutta la società italiana. (Ultima Voce)

Dove hai preso la pistola? «Dagli zingari». Anche sporca, che ha già sparato e magari chissà se non pure ucciso. (Corriere della Sera)

Napoli, corteo contro armi e camorra a Piazza Cavour

e R., 15 anni, sono stati protagonisti di un fatto di cronaca a Bagnoli. Durante una serata in discoteca sono stati accoltellati perché uno dei due aveva calpestato le scarpe per errore a un coetaneo. (il manifesto)

“L’esplosione di violenza, la proliferazione di modelli sbagliati e la facilità con la quale i ragazzi entrano in possesso delle armi sono temi che meritano una riflessione seria e responsabile della politica e delle istituzioni. (anteprima24.it)

Di tragedia in tragedia, un fiume di porpora alimentato dal sangue innocente delle vittime e accompagnato dal fallimento di tutte le strutture educative e di prevenzione: per contrastare questa deriva saranno 75 le sigle di partiti, associazioni e sindacati che alle dieci di sabato prossimo si concentreranno in piazza Cavour (ilmattino.it)