Papa Francesco, lettera ai cattolici del Medio Oriente per il 7 ottobre: «Vergognosa l'incapacità dei potenti di far tacere le armi»
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CITTÀ DEL VATICANO «Un anno fa è divampata la miccia dell’odio; non si è spenta, ma è deflagrata in una spirale di violenza, nella vergognosa incapacità della comunità internazionale e dei Paesi più potenti di far tacere le armi e di mettere fine alla tragedia della guerra». La lettera di Francesco, firmata nel modo più solenne da San Giovanni in Laterano - la cattedra del vescovo di Roma - porta la data di oggi, 7 ottobre, primo anniversario dell’attacco di Hamas a Israele e della guerra che ne è seguita. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altri giornali
“Voi aspirate, voi lavorate per un mondo unito” (un mondo di pace e fraternità). “E che cosa fate? Attività, che possono anche apparire piccole e sproporzionate, anche se significative nell’intenzione, di fronte all’obiettivo che vi siete proposti. (Focolare .org)
Nel crescendo di tensioni nella polveriera mediorientale, tra le bombe e i missili che continuano a piombare nella “martoriata” Ucraina, in mezzo ai tanti piccoli e grandi conflitti che lacerano e affamano i popoli dell’Africa, mentre insomma “i venti della guerra e i fuochi della violenza continuano a sconvolgere interi popoli e nazioni”, Papa Francesco chiama alle “armi” del digiuno e della preghiera – quelle che la Chiesa indica come potenti – milioni di credenti di tutti i continenti per implorare da Dio il dono della pace in un mondo sull’orlo dell’abisso. (Focolare .org)
Lo ha reso noto Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione e presidente della Commissione per l’informazione, nel briefing per i giornalisti nella Sala Stampa della Santa Sede iniziato alle 13.30 e introdotto dal vice direttore Cristiane Murray. (Vatican News - Italiano)
Nei giorni scorsi, in occasione della Messa di apertura del sinodo universale, Papa Francesco aveva annunciato gli appuntamenti di preghiera per la pace: “per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace – ha detto -, domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. (CatanzaroInforma)
Papa Francesco ha pregato per il dono della pace nel mondo nel corso della preghiera del rosario che ha presieduto questo pomeriggio nella basilica di Santa Maria Maggiore insieme a diversi membri dell’assemblea sinodale in corso a Roma queste settimane. (la Repubblica)
/10/2024 12:00:00 (Tp24)